Lezione
2. Tipologie e tecnologie
2. Tipologie e tecnologie
Iniziamo con l’introdurre alcuni concetti circa la realizzazione di siti web. Riportiamo alcuni termini simili, ma che indicano soluzioni molto diverse pur offrendo, come risultato finale, sempre un sito web.
Scopriamo e conosciamo i seguenti elementi: website builder, autoinstallazione, CMS, headless CMS, ECM, blog, wiki, e-shop – e-commerce, CDN e SEO.
Website builder: si tratta di un tipo particolare di provider internet. Invece di offrire uno web hosting o un VPS offrono un servizio di costruzione automatica di un sito e il mantenimento lasciando all’utente la gestione completa del sito.
Dopo aver creato l’account e aver fatto il pagamento alcune pagine ci chiedono l’aspetto, i colori, le pagine e alcune altre informazioni. In pochi minuti ci troveremo un sito completo senza aver dovuto creare un database e aver dovuto installare WordPress.
Tra i provider website builder più apprezzati ci sono Wix ( https://www.wix.com ), IONOS MyWebsite ( https://www.ionos.it/sito-web/creare-sito-web ), Hostinger ( https://www.hostinger.it ) e Squarespace ( https://it.squarespace.com ).
Autoinstallazione: i Provider offrono normalmente anche il servizio di installazione automatica. Una volta entrati nel pannello di gestione del proprio hosting troviamo dei bottoni che lanciano il provisioning automatico di WordPress, Joomla, PrestaShop, ecc…
Per alcuni è un servizio incluso già nel costo dell’hosting. Altri lo offrono con qualche euro.
Il risultato finito è l’installazione del portale con una configurazione base uguale per tutti.
CMS: acronimo di Content Management System è una tipologia di siti web orientata a gestione contenuti generici (articoli, foto, , file per il download, servizi di form, ecc…).
Normalmente sono organizzati con un lato visibile a tutti ed un lato nascosto, a cui si accede solo dopo l’autenticazione se si è autorizzati, dove si gestiscono i contenuti ed i servizi eventualmente ospitati.
Si tratta sempre di soluzioni che hanno una certa complessità insieme a molte potenzialità.
HeadLess CMS: si tratta di un CMS realizzato con un diverso approccio tecnologico. Normalmente la parte di gestione dei contenuti e dei servizi risiede sul computer di chi gestisce il sito, mentre la parte pubblica risiede sul server internet.
Con questa diversa architettura, decisamente più complessa e che richiede un po’ di programmazione, si ottengono siti molto veloci e, soprattutto, estremamente sicuri.
ECM: acronimo di Enterprise Content Management indica una famiglia di programmi realizzati per le aziende per gestire tutti i documenti: email, scansioni, file Word, foto, ecc...
Si tratta di soluzioni che offrono grandi potenzialità, un uso semplice per l’utente finale, ma che sono complesse, costose, interconnesse con l’IT dell’azienda, spesso installate in server (o cloud) sparsi per il mondo e interconnessi con vari servizi come, ad esempio, quelli di AI.
Blog: in origine erano soluzioni per siti semplici che permettevano di pubblicare facilmente articoli e foto.
Un po’ tutti i programmi che appartengono a questa famiglia sono cresciuti diventando sempre più simili ai CMS, ma mantenendo, abitualmente, una maggior facilità d’uso.
Wiki: sono una tipologia di siti nati con lo scopo di permettere la pubblicazione di contenuti in modo semplice, rapido, collaborativo e partecipativo.
Un esempio di successo noto a tutti è Wikipedia ( https://www.wikipedia.org ).
E-shop – e-commerce: sono una famiglia di siti che nascono per il commercio online.
Per assolvere al loro scopo normalmente prevedono e integrano tutte le funzioni logistiche e sono già predisposti per l’interoperabilità con gli operatori terzi come le banche, la fatturazione elettronica, i fornitori, ecc...
CDN: le CDN (Content Delivery Network) sono delle reti speciali offerte da provider specializzati che offrono un sistema automatico per ricreare il proprio sito in più punti del mondo. In questo modo aumenta la capacità del proprio sito e si riducono sensibilmente i tempi di latenza per gli utenti più lontani.
Questi provider sono alla base del buon funzionamenti dei servizi in tempo reale come, ad esempio, lo streaming TV.
Provider di questa famiglia sono, ad esempio, CloudFlare ( https://www.cloudflare.com ), CDN Gcore ( https://gcore.com ), Akamai ( https://www.akamai.com ).
SEO: sigla di Search Engine Optimization. Fa riferimento ad un insieme di strategie e tecniche per migliorare la visibilità e scansione di un sito per i motori di ricerca. Il primo obiettivo del SEO è di portare il sito ai primi posti quando viene cercato tramite un motore di ricerca.