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Non avuto tempo a rileggerla

A Don Zanocchi e Don Dutto

 +        Tortona, 8 Dic.bre 1937


 Caro Don Zanocchi,


 Il Signore sia sempre con noi! -

 Vi chiedo scusa di non avervi scritto da tanto tempo.

Avete fatto bene a togliere Silvi da Mar del Plata, -

poca fiducia ho di quel Chierico pel suo brutto carattere sempre ombroso e permalosissimo.

Sono contento che Patrizio a faccia bene: Deo gratias!

 Mi spiace che la Señ.ra Dolores Anchorena non ci abbia aiutato

come avrebbe dovuto con la sua cugina Maria Anchorena:

bisogna assolutamente non accettare più preventivi che superino la somma offertaci:

vedete che ora pel solo padiglione della Maria Anchorena - se essa si intesta

di non pagare né i 5000 pesos né quanto occorrerà per ammobigliarlo come gli altri, -

noi dovremo pagare poi un 9.000 pesos, che non è poco.

E la Sig.na Maria Garcia, quella della Cappella del Tigre non si è più fatta viva? -

 Come sta il padre di Fogliarino? Gli mando conforti e la benedizione -

Ricambio cordiales saludos al caro D.r Lacarra.

 Per la Grotta di Lourdes vedete di rimediare come meglio si può, -

ne scrivo anche a P. Dutto -

 Scriverò direttamente alla Sen.ta Maria Anchorena facendole presente

che il prezzo del padiglione si elevò perché, non avendo avuto la somma subito,

ma a mensualità, non si poté spingere avanti i lavori,

e nel corso dei lavori tutto è cresciuto: ferro, calce, ladrigios, etc.

 Ma sarebbe bene che anche voi faceste una visita alla Dolores Anchorena

e poi alla stessa Señ.ta Maria per spiegare bene come andò l'aumento del prezzo.

 Così quanto al Pabellon di isolamento bisogna cercare di provvidenza

da poterlo mettere in funzione, senza spendere quello che ci fu dato:

cercare di economizzare quanto più possibile.

 Ringrazio di cuore la distinta Sig.ra che desidera pagare la una vetrata al Santuario:

se è una vetrata comune, - verrebbe poco più di L. 2000;

se volesse fare il rosone della porta Maggiore in alto sarebbero 2000 pesos:

si mette il nome dell'offerente, il nome dell'Argentina e il Santo o la Santa

che essa desidera

 Scriverò a P. Vigo animandolo: - Voi vedete di fargli coraggio,

e di andare frequente a Victoria -

 Quanto al Padiglione donato dalla Harilaos,

il presupposto non dovrà assolutamente passare i 30.000 pesos,

e gli altri 5000 pesos serviranno per l'arredamento; pattuire che si pagherà

mano mano che riceveremo il danaro, non prima, -

perché la Harillaos promette molto, ma poi non dà o fa aspettare un secolo.

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 Sarebbe meglio che lo facesse edificare Essa direttamente dal suo costruttore; -

vorrei che avesse una forma diversa dai soliti padiglioni, un camerone o dormitorio unico:

servizî non due, uno: costerà meno: sia per orfanelle, e quindi al di qua delle piante,

nella zona delle donne.

 Scrivete subito, d'ordine mio, a Don Rebora che tenga 200 pesos,

e tutto il rimanente lo passi a Don Montagna: questo non per atto di sfiducia,

ma perché si sente la necessità e il dovere di disporre così nel Signore -

 Manderemo le benedizioni del S. Padre alle famiglie indicate.

 Quanto ai pupilli a Victoria, ci voglio pensare meglio

prima di dirvi di prenderli ancora -

 Il Visitatore ora andrà in Spagna e di là spero che verremo in Brasile  Uruguay

e Argentina e Cile.

 Ora ha disposto che già si facciano i voti perpetui,

e saranno ordinati 39 Chierici: Deo gratias

 Vedete che a Victoria tengano pronta e ordinata la contabilità

 Saluto conforto e benedico Voi e tutti in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo v/


           Don Orione