V001T124           V001P216



A Don Zanocchi e a Don Dutto


 +        Tortona, 8 Dic.bre 1937


Non la rileggo: basta che possiate capire


 Caro Don Dutto,


 La grazia del Signore e la Sua pace siano sempre con noi!

 Ho ricevuto le tue lettere, anche l'ultima del I° Dic.bre,

dopo che sei tornato da Mar del Plata.

Don Zanocchi me lo aveva scritto che eri a Mar del Plata, e ne fui contento, -

Scriverò a Mar del Plata, e insinuerò che abbiano più zelo, più apostolicità.

 Mi hanno fatto piacere le buone notizie del nuovo Collegio «José M. Estrada»,

però non sarei ancora del parere di prendere col prossimo anno dei pupilli,

perché non siamo sufficientemente provvisti di buon personale, -

e poi ho sempre un grande timore per gli interni, - che non succeda qualche cosa di male.

 Sono pure contento che il Maestro Patricio Flim faccia bene: Deo gratias! -

 Non ho più scritto, perché mi sono ritirato presso gli Oblati di S. Carlo a Rho,

dove ho fatto gli Esercizî Sp.li, e poi ebbi molto lavoro.

 Il Visitatore Apostolico ha concesso che si facciano i Voti perpetui, -

il che significa volere la perpetuità della Congregazione:

ha anche concesso che si riaprano le Ordinazioni, -

quindi avremo ora, pel 18 corr., ben trentanove ordinati, - dei quali 3 al Diaconato

e quasi tutti gli altri ai Minori, e sono tutti di 3ª e di 4ª teologia, -

non ne concesse di 2da perché sarebbero stati troppi, subito la prima volta, forse un 89.

Ma è un vero bene anche per noi, andare un po' adagio, - si conoscono meglio.

Vuol dire che entro il 1938 e 39, - avremo, a Dio piacendo

una quarantina di nuovi Sacerdoti, - speriamo che siano tutti buoni -

 A Roma ne abbiamo 32 che fanno la teologia alla Gregoriana, e, tolti tre o quattro,

sono tutti dalla 2ª alla 4ª teologia inclusive, - e promettono bene. -

 Desidero sapere se i Chierici che hanno ricevuti gli Ordini Minori o la Tonsura

hanno già fatti tutti, o quali non ancora, i Voti perpetui;

e quali sono gli altri Chierici che hanno i voti perpetui, - quali studî hanno fatto di teologia.

 Vedete che il Visitatore, e a ragione, è molto esigente,

sia per lo spirito di pietà che per gli studî e vita di seria disciplina religiosa -

            V001P217


 Quanto al Padiglione della Sig.ra De Olmos, ne sono molto lieto,

ma voialtri ben sapete che è una Signora che promette, promette e promette sempre,

ma poi ....; quindi inducetela a farlo Essa direttamente, il pabellon,

col suo impresario muratore, - così si aggiusterà Essa a pagarlo, -

e bisognerà farlo al di qua della fila degli eucalipti, - nella zona delle donne, -

così ci metteremo le bambine: urge avere un Padiglione per le Orfanelle e derelitte, -

e le chiameremo le Orfanelle della Sig.ra Marchesa de Olmos, che sarà molto contenta;

questa combinazione la deve fare quel mio pasticcione di Segretario Fogliarino,

ma la deve fare con tatto, con delicatezza, molto bene e finemente;

la insinui come cosa che quando Don Orione lo saprà gli farebbe, certo, molto piacere,

che cioè ci sia un Padiglione fatto dalla De Olmos, e per bambine orfanelle o derelitte,

e che si chiamino Le Orfanelle di Sua Eccellenza la Marquesa de Olmos.

Essa poi sarà molto più disposta e più pronta a darci il Padiglione,

se le si dice che lo faccia fare dal suo stesso impresario di fiducia.

 Penso che la morte della Sig.ra Inés Dorrego de Unzué

abbia fatto colpo su più di una signora dell'alta società portena, -

quindi sarebbe il momento buono per avvicinare qualche generosa e pia Signora

e farle fare del bene: parlatene al mio Segretario Inglese -

 Quanto ai Cessi p a Claypole, al Collegio Apostolico, dite ad Aletti che li faccia, -

se saranno poi necessarî - dove Don Zanocchi e te direte che si facciano, -

voi capite meglio dove è meglio che siano, -

possibilmente mai nel centro dei fabbricati, ma sempre alle estremità.

 Raccomando molta pulizia da per tutte le Case:

molta pietà, molto spirito di regolarità religiosa: molta apostolicità e molta economia .

 E quanto alla Grotta di Lourdes, vorrei, se fosse possibile,

che la roccia si alzasse un po' di più sopra il nicchio dove sta l'Immacolata, perché finisce

subito, non è naturale che la montagna finisca subito, a pochi palmi sopra la nicchia, -

e così vorrei che la Bernadetta fosse più giù, più in basso, non per terra, ma quasi,

poiché è troppo troppo vicino alla Madonna, e ciò non è naturale, vi pare?

 Io ho fatto queste due osservazioni per la Grotta, ma poi, se non si può, pazienza.

 Mandatemi quanto ante l'indirizzo dell'Ing.re Nicosia.

 Spero scrivere ancora prima di Natale ma, intanto, man[do] gia Augurî santi

e benedizione natalizia a Voi, Zanocchi e Dutto e a tutti -

 Pregate per me e per la Congregazione.

 Vostro aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


        Sac. G. Luigi Orione   d. D. Provv