V001T125 V001P217b
Riservata,
specie in
per alcune parti
Anime! Anime !
Tortona, 28 Dic.bre 1937
Anniversario del terremoto Calabro-Siculo -
Cari Don Zanocchi e Don Dutto,
Grazia e pace da N. Signore a voi e a tutti!
Rispondo alle v/ lettere più che potrò: sarò breve ma chiaro.
Spero che ora il terreno della Parrocchia sarà scritturato, - me ne darete conferma -
Ho telegrafato per Natale al Card. Copello, al Nunzio, alla Maria Unzué de Alvear,
alla De Olmos ai fratelli Canale, alla De Barilari, alla sua sorella Hermenegilda Rodriguez Pombo,
al
José Raggio,
alla Mercedes
Saavedra Pelaya a Parigi,
all'Arcivescovo di
Santiago. Han
-
al
Presidente Justo
alla Maria Anchorena
e alla Dolores
Anchorena De elortondo
nonché a Ines
Maria Gonzales de Devoto a tutti un telegramma
Hanno già risposto: la Deolmos, Hermanos Canale, la Hermenegilda Rodriguez Pombo. -
Ho scritto per avion al Cardinale, a Doña Damasa, padrona di Casa e alla Barilari -
Ho anche telegrafato alle Perazzo - Non ho potuto telegrafare di più perché non avevo più danaro.
Qui si spende a Tortona (senza contare il Collegio Dante), - solo in viveri
più di L. 1000 al giorno. Non si sa più come fare: pregate e aiutate!
Avrei bisogno che Don Dutto mi mandasse tanto per 25 o 30, spedendo come si faceva prima.
Desidero che non si adopri il danaro dei depositi lasciati per i pagamenti di lavori o spese
fatte che non ho autorizzate o, peggio, che erano proprio contrarie a quanto avevo detto di fare.
Mi ha fatto brutta impressione che le Suore della Floresta cioè la Superiora
abbia venduto oggetti del Cottolengo nei mesi di Agosto, Ottobre, Nov.bre per 474,55 pesos
e non abbia dato neanche un centesimo: - nelle Suore non ho trovato troppa sincerità. -
fanno molte cose di sotterfugio, e Dio non le benedirà -
Passerete ad ogni Suora addetta a Claypole e ad Avellaneda in ragione di L. 60 mensili, -
ed esse siano obbligate a dare conto di tutto quello che prendono o ricevono al P. Dutto:
dico chiaro L. 60 (non pesos) più un vestito all'anno, scarpe e biancheria necessaria,
da povere Suore; se poi esse non agiranno con sincerità, sono disposto a mandare altre Suore.
Avevano gran premura di fare la vareda e altro, mentre avevo ottenuto la dilazione di un anno.
Per la verità, non ho portato di alcune nostre Suore la migliore impressione -
Prego P. Dutto di sapermi dire quanto avete ancora, in totale, alle banche.
Io desidero proprio che P. Zanocchi lasci di fare spese e non si occupi di amministrazione
perché, vorrei sbagliarmi, ma ho la impressione che Dio non lo abbia fatto per questa partita; -
dal momento che c'è Padre Dutto, lascî che faccia Padre Dutto, ed egli avrà il merito,
senza correre pericolo di urtarsi con me, - che poi io sto male. -
[il testo definitivo, modificato, è a p. 218 ss]