V002T010 V002P013
+ [5 ott. 1906]
Caro Don Cremaschi,
1) Ricevo le qui accluse. Si capisce che questo Ferrari deve aver saputo da voi altri
che Sterpi è qui.
Se è nelle condizioni da poter essere accettato, Don Cribellati gli scriva
che è accettato.
Se voi ne sapete nulla, né che classe faccia né chi sia, ditegli che lo ammettete
sempreché non sia alunno di Liceo o di V Ginn. e non venga da altri Istituto,
o non abbia provato che non venne allontanato per ragioni di condotta.
2) Sterpi sarà a S. Remo dopo i Suoi Esercizî - credo.
3) Unisco una lettera di Fedele a D. Sterpi.
Fedele temo sia tisico = state attenti, se tarderà a venire,
avvertite il Preside che non viene per malattia.
4) Ho ricevuto da D. Santamaria alcuni sonetti. Ringrazio.
5) Di nuovo raccomando vivamente maggior pulizia, e più serietà:
quando fui a San Remo ho trovato le ritirate molto trascurate e poca pulizia in generale.
Dunque, caro Cremaschi, fate che venendo D. Sterpi trovi che tutto è a posto
e fatevi onore.
6) Favorite dire a Don Santamaria che l'esame da darsi al Vicariato a Roma
riguarda tutta la Morale.
Avrei caro che per la gloria non nostra, ma del Signore riuscisse bene.
Riceverà tra breve, spero, ordini in Domino.
7) Attendo dettagliate e brevi notizie di tutto.
8) Arrivederci - aff.mo in G. Cristo
Sac. Orione