V002T025 V002P028
+ Anime e Anime
[Messina] 5 / XII [1]911
Caro D. Cremaschi,
I Ho ricevuto la vostra del ? (voi scrivete sempre senza data).
II Manderete a Tortona solo lire 30 al mese,
ma queste devono essere inviate in modo sicuro: così in ragione di L. I per Messa:
il resto lo tenete, e se poi ne avanzerete, allora a Tortona mandate di più:
tutto quel che potrete di più. Va bene così?
Quindi per Novembre basta ciò che avete mandato: mandate,
e possibilmente in anticipazione le 30 per Dicembre.
III A Tortona c'è Pesce al quale ho scritto jeri; egli vuole essere fatto ordinare da me, mentre non vuole essere della Congregazione.
Il suo Vescovo dice a me di farlo ordinare che egli è contento;
ma vedo che vuole lavarsene le mani.
Se egli non è dei nostri, come posso farlo ordinare valendomi di facoltà
che il S. Padre ha concesso solo pei nostri Chierici?
Quindi jeri gli ho scritto che si decida, e che decida lui,
e non badi a ciò che dice suo cognato.
Se egli risponderà che resta, allora lo rimanderò,
se voi lo credete conveniente, a Lonigo; diversamente manderò un altro.
Attendo una vostra risposta in proposito, dato che non lo credeste conveniente.
IV De Paoli se lo credete preparato, dia pure gli esami:
sono contentissimo.
E si tenga pronto a prendere le ordinazioni.
V Pregate per me: la mia testa si fa pesante, pesante:
non ne posso più; non ne posso più!
Sia benedetto il Signore!
E l'Oratorio come va? E il Ginnasio come va?
E le vocazioni come vanno? E la Chiesa come va?
E con l'Arciprete andate bene? e con gli altri?
Scrivetemi almeno ogni 10 giorni: ve l'ho già detto.
Io voglio molto bene a voialtri poveri figli di Lonigo e a codesta Casa.
Curate lo spirito e la pulizia.
Vi benedico tutti due. Aff.mo vostro in X.sto
Sac. Orione d. Div. Provv.za