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Instaurare omnia in Christo!

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 G. P. A. M.     Anime e Anime!  

       Da Messina, il dì  14  Dicembre del 1911

       festa qui della SS. Vergine del Carmine.


 Avendomi la SS. Vergine data la consolazione che oggi si faccia l'atto definitivo

della nuova Casa di Bandito presso Bra, patria del Venerabile Giuseppe Benedetto

Cottolengo, - umiliandomi profondamente davanti al Signore e piangendo con tutto il cuore i miei peccati, ringrazio Nostro Signore della grazia insigne e misericordia che mi usa,

e Lo supplico nella Sua infinita bontà di benedire quella Casa e tutti quelli che l'abiteranno

o vi metteranno piede e di gradirla come cosa tutta Sua poiché gliela offro

per le mani materne della SS. Vergine Immacolata Sua divina Madre.

 Dedico essa Casa alla stessa SS. Vergine Maria Immacolata Madre di Dio,

alla Quale consacro e offro me povero peccatore e tutti i miei figli nel Signore.

 Supplico la SS. Vergine di farla ed eleggerla per Sua Casa.

 Vi metto a custodia San Giuseppe, Sposo purissimo di Maria V., i Beati Apostoli

Pietro e Paolo, S. Benedetto Abate, il Venerabile Giuseppe Benedetto Cottolengo,

il Venerabile D. Bosco, il Venerabile D. Cafasso e il Servo di Dio e mio confessore

Don Michele Rua e Savio Domenico. Vi metto tutti gli Arcangeli e Angeli del Paradiso

e nostri Custodi, di quanti fummo e siamo in Congregazione.

 Prego il Servo di Dio Contardo Ferrini e i miei cari figli Sacerdoti, Eremiti, Chierici

e giovani che già sono in Paradiso o in Purgatorio di prendere possesso della Casa

di Bandito "Casa della SS. Vergine Maria Immacolata" e supplico i miei figliuoli

di pregare per me e per tutti i nostri che andranno là e di tirarci al Signore e difendere

le nostre anime e difendere quella Casa.

 Oh quanto sono afflitto di essere un povero peccatore perché sento

che pei miei gravi peccati sono di impedimento alla misericordia del Signore

e della SS. Vergine Immacolata!

 In questo istante per la grazia che il Signore mi dà mi offro tutto

alla SS. Vergine così come sono, intendendo di riparare col consumarmi nell'amore

e servire umilmente il Signore.

 Signore Gesù, Dio mio, e Voi SS. Madre Immacolata di Gesù

e Madre mia tenerissima, datemi grazia di piangere i miei peccati e convertirmi:

non vi domando altra grazia. SS. Vergine, mi metto come morto ai Vostri santi Piedi

usatemi questa misericordia che io Vi ami e muoja di espiazione e mi consumi nell'amarvi,

o SS. Vergine Immacolata.

 Cari miei Santi, Cari miei Angeli Cari miei figli, pregate per me.

 O SS. Vergine Maria, Sono il vostro indegno figlio


       Sac. Orione Luigi  della piccola Op. D. Provv.