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Anime e Anime!
[Reggio Calabria], X Agosto [1]912
Caro Don Cremaschi,
In data di oggi invio a Monsignor Arciprete e a Monsignor Vescovo di Vicenza
lettera colla quale comunico che stimo conveniente al fine della nostra vocazione
di ritirarci da Lonigo.
È una decisione presa ai piedi del S. Tabernacolo e di Maria SS.
e di S. Giuseppe e di S. Gaetano, quindi statene tranquilli e lieti in Domino.
Vi do quindi, nel Nome adorabile di N. Signore e della SS. Vergine
nostra Madre e Fondatrice, l'ubbidienza di partire.
Manca parta subito poichè col 15 deve cominciare il suo noviziato regolare
e vestire l'abito.
Egli può prendere il biglietto direttamente per Bra, passando per Tortona,
e fermandosi a vedere D. Sterpi, a meno non gli imponessero
di passare per la linea Milano Torino.
In questo caso vada a Tortona, di là prenderà biglietto per Bra,
e facilmente partirà con gli altri che vanno al Noviziato.
Voi e De Paoli fate subito a Mr. Arciprete la consegna della Casa e Chiesa.
Di quanto fosse stato acquistato da noi durante questi anni con danaro inviato di fuori,
o risparmi vostri, vi rimetterete a quando disporrà Mg.r Arciprete;
ma per ciò che si riferisce alla fanfara, montura della fanfara, scenarî, giochi
si lasci tutto, così l'Oratorio potrà continuare con altri dopo di noi.
Prima del 20 corr. dovrete entrambi avere lasciato Lonigo,
e cominciare il 21 i Santi Esercizî Spirituali con gli altri nostri.
Andrete ad ossequiare Mg.r Vescovo e a prenderne la S. Benedizione.
Se vi occorre danaro, mi scrivete: oggi o domani vado a Cassano Jonio,
e di Là salgo per aprire il Noviziato nella festa della Assunta: mi potete scrivere a Tortona.
Desidero che nel lasciare i giovani e i Benefattori, Clero
e conoscenti si usi la massima prudenza, e che, ossequiato Mg.r Arciprete e il Clero,
e fatta una visita in Chiesa al SS. Sacramento, recitando tra voi due il Miserere,
ve ne partiate silenziosamente, e al più presto.
Mg.r Arciprete vi dirà se dovete consumare o lasciare N. Signore.
Pregate anche per me e per tutti quelli che lavorarono in codesta Casetta
e pei Benefattori e per tutti i figliuoli dell'Oratorio.
Dio vi benedica, cari figli miei, del bene che avete fatto
con la sua S. grazia: vi perdoni le mancanze per la sua infinita misericordia,
e vi riaccompagni al vostro primo nido colla sua benedizione,
per cominciare davvero a servire Gesù Crocifisso nostro Bene, e la S. Madre Chiesa,
insieme coi nostri fratelli e col vostro aff.mo in Gesù e Maria SS.
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za