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         [Tortona], 14 / X [1]912


 Carissimo Don Cremaschi,


 1) Si è stabilito: Pensa, De Paoli, Bartoli, Viscusi, Fiori, Castagnaro, Battistino

e Rosario vengono a Tortona. Bonanno va a Cuneo, ove avrà scuola da Cribellati

e sostituisce Cantoni che parte oggi per S. Remo, - e intanto si vedrà la sua vocazione.

 2) Bartoli, Viscusi e Fiori, avranno lezione dal Sig.r Rettore:

Battistino comincierà la teologia con Curetti: Castagnaro avrà la Scuola con Remigio.

De Paoli e Pensa studieranno, e De Paoli ajuterà subito D. Sterpi.

 3) Voi chiamerete Bonanno e gli leggerete queste mie parole:

 Caro mio Bonanno, i tuoi compagni vengono a Tortona

per continuare il loro Noviziato, ma io non ti voglio né ti devo dire di venire.

 Ho nell'animo una profondao ansietà dubbio che tu non ti senta chiamato,

e per questo ho pensato di mandarti a Cuneo, dove ho già scritto che ti usino ogni riguardo.

Tu studierai da Maestro insieme con Don Cribellati che pure darà l'esame da Maestro.

 Se poi vorrai farti Sacerdote, ti farai.

Questo te lo dico come padre tuo, ed è il consiglio di chi tanto e tanto ti ama nel Signore:

meglio buon cattolico che cattivo Sacerdote.

 Che se tu invece credessi di dovere venire a Tortona coi tuoi compagni

io non te lo proibisco, ma non te lo consiglio perché quest'anno dovresti cambiare vita

in senso molto più religioso e spirituale, - ciò che fin qui non hai sufficientemente fatto.

 Ti mando la mia benedizione: in qualunque modo deciderai

tu sarai sempre il mio caro Bonanno ed io ti farò da padre e da madre.

 4) A Rosario pure parlate chiaro: ci pensi bene, per non farsi mandare via.

 5) Bonnano sarebbe bene partissi prima. A Cribellati ho già scritto.

 Rosario entrerà in Iª Ginnasiale cogli altri.

 Quanto agli altri, ve li raccomando quanto so e posso:

avendone più pochi e tutti della stessa classe, devono fare prodigi di progresso.

Remo rimanga con essi costà: e ripassi, e tutti studino freneticamente in Domino

per abilitarsi a meglio servire la Chiesa e sostenere la nostra S. Religione.


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 Si portino più lenzuola e coperte che possono,

in modo però che chi resta abbia da coprirsi bene, e ci rimangano

almeno coperte e lenzuola per tre altri.

 Direi di fare così: mettete tutte le loro valigie e robe bene aggiustate su un carrettino,

e fate portare tutto a Bra.

 A Bra prendano il treno delle ore 10.27 che giunge in Alessandria alle 13.28.

 Alle 13.55 c'è il treno da Alessandria per Tortona.

Se in caso perdessero la coincidenza (ci sono per altro quasi 30 minuti),

possono sempre prendere l'altro treno delle 17.25, che giunge a Tortona alle 6 di sera.

 Con i Chierici possono venire anche De Paoli e Pensa,

che serviranno ad accompagnarli, così sarebbero in 9.

 Essi vadano a prendere il treno a Bra, così visitano prima la Madonna dei Fiori,

e ne domandino la Santa Benedizione; ma partano presto cioè per tempo dalla Moffa,

da non dover per la strada sudare (Mi raccomando per questo:

cioè che non si riducano a far le cose in furia).

 Per condurre le pecore al pascolo vedete se D. Montà, come mi aveva detto,

può dare suo nipote per questo po' di tempo, e se non è possibile o vuole troppo,

ritenete Rosario, il quale verrà giù dopo, tanto più che lui farà Ginnasiale,

e quindi anche venga dopo sarà sempre a tempo e a posto, poiché sa già qualche cosa.

 Prendendo il biglietto da Bra lo danno fino a Tortona,

- diversamente a Bandito lo danno solo sino ad Alessandria.

 Vorrei che prima di partire vi ajutassero a mettere in ordine bene la Casa,

e che la loro partenza non portasse disordine scompiglio.

 In questi giorni nei quali essi si dovessero ancora trattenere,

De Paoli e Pensa studino a più non posso.

 Quanto al Vice Curato egli, se potrà aiutarci, farà magari un po' di scuola

di geografia o avrà sempre modo di ajutarci colle confessioni

e con qualche insegnamento, dopo.

 Vi mando lire 70, che vi serviranno per pagare il viaggio,

e dare loro qualche soldo, in caso di bisogno per via.

 Se Rosario dovesse provvisoriamente restare, e facesse capricci,

me ne avvertite: prima cercherete di persuaderlo alle buone, poiché è ragazzo (in parte)

poi, se non si acquietasse gli dite franco che i Superiori dispongono così, e basta,

e siate energico.

 Li aspetto mercoledì o giovedì.

 Non vi conviene in così pochi tenere tutte le pecore per ucciderle voi altri.


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 Manderemo qualcuno per la campagna e i ferri della macchina.

 Mg.r Lafontaine [La Fontaine] è a Roma potete spedirgli frutta:

 Mg.r Vescovo Pietro Lafontaine [La Fontaine] Canonica di San Giovanni Laterano

Roma.

 Vi manderò altro danaro.

 Saluto e benedico in Domino aff.mo


         D. Orione


 tutte le scuole cominciano lunedì prossimo occorre che anche Rosario

venga presto ma siccome Rosario sa qualche cosa anche potrebbe fermarsi un poco

per le pecore.