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+ Tortona, 26 / 8 [1]913
Carissimo D. Cremaschi,
Viene in codesta Casa il Sac. Rolandi della Diocesi di Alessandria.
Egli, pur non essendo della Congregazione ancora, farà vita da religioso,
attendendo alle pratiche della Comunità con voi altri Sacerdoti.
Gli segnate una cameretta, e gli date buoni libri,
perché farà a principio una settimana di S. Esercizî da sé.
Ve lo raccomando come un fratello.
Spero di venire presto a vederlo costà e di venire a vedere tutti in Domino,
come vivamente desidero.
Questo Sacerdote non vi metta soggezione: è un buon Sacerdote che vuol farsi santo.
In una persona già d'età e di capacità il pericolo maggiore è quello
di non sapersi impicciolire coi piccoli figli della Div. Provvidenza.
Voi dategli l'esempio più efficace che vi è possibile perché egli possa facilmente
rendersi fanciullo e giunga così al negamento della sua volontà e,
per la via della S. semplicità e umiltà, a darsi tutto e per sempre a Nostro Signore.
La SS. Vergine Immacolata vi benedica tutti.
Saluto e benedico tutti nel Signore.
Aff.mo vostro
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za