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G. P. A. M. ! + Roma, la notte dal
27 al 28 luglio [1]916
Caro D. Cremaschi,
mando su Camillo e Putordì, [Putortì] che serviranno ad ajutarvi a mettere a posto la Casa
per gli Esercizî.
Vi do il permesso di lavorare anche Domenica.
I due predicatori si metteranno in due camerette; così nelle camere
che servivano ai predicatori metteremo dei letti.
Sarò sabato a Tortona, e domenica farò forse una corsa a Bra.
Vi manderò un po' di danaro o ve lo porterò.
Il Signore vi conforti e vi benedica.
In Gesù e Maria SS: Vostro aff.mo
Sac. Orione d. D. P.
Agli Esercizî vengono: - con D. Gandini Don Pensa D. Zanocchi - D. Aliffi,
D. Ferretti, D. Curetti - Zaccari Nunzio - Antonino - forse Gemelli - il Ch.co Adamo
da Roma il Ch.co Manca da Roma D. Bariani - D. Risi - D. Quadrotta, D. Capra,
il Ch.co Bianchi - Jatì - Ch.co Piccardo Luigi 10 altri Chierici da Tortona con D. Cribellati
Ch.co Sebastiano da S. Remo [Sanremo] Ch.co Bigliocca da Tortona. Più otto altri.
E, se ci sarà posto, più e più altri col Ch.co Fiori.
Lo so che non potremo andare ai fiori, ma la Madonna SS. provvederà.
Non perdetevi di coraggio mai. Fanno tanti sacrifici i soldati per la Patria terrena:
che si dovrà fare noi per la patria celeste?
Da Roma viene anche il Ch.co Ladislao, esempio a tutti di grande pietà e lavoro.