V002T165 V002P185



 +       Tortona, il 20 Sett.bre 1920


 Caro Don Cremaschi,


 Ieri ti ho spedito un espresso dove ti dicevo di mandarmi giù subito

quel giovane Villa, che mi è stato segnalato come un ladro di prima qualità.

Bisogna che stiate attento che non vi abbia rubato nulla, e che osserviate ben bene

da per tutto, perché mi scrivono che si è valso di una falsa chiave per entrare in una stanza

e prendersi una somma rilevante.

 Vedete quindi che nulla, che nulla vi manchi a voi come a Pagella

o al Conte come al Canonico.

Mi raccomando di essere svegli.

 2) Manderai giù anche Don Ricci.

 3) Questo soldato è uno dei nostri bravi figliuoli, e si ferma alla Moffa

un giorno solo, poi va a Mondovì.

 4) Ti raccomando tanto, ma tanto sai il Signor Conte Sorenzo: vedi che ci sia pulizia nella sua camera: vedi che ci sia uno incaricato a ripulirgli la camera

e a fargli tutti quei piccoli servizî che gli possono occorrere.

 Ti saluto, ti conforto e benedico.

 Tanti ossequî al Canonico e al Conte. Passerà Don Giorgis a giorni.

 Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


        Sac. Orione  d. D. P.