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[Roma, li] XXI / IV [192]1
+ Anime e Anime!
Caro Don Cremaschi,
1) Possibilmente per Domenica questa manda Don Orzi Nazzareno
a Cuneo con tua lettera dirigendolo a Don Giorgis.
2) Spero avrà fatto le prove sufficienti per la celebrazione della S. Messa,
e cominci a Cuneo a Celebrare la S. Messa, a meno non credessi di fargliene dire una o due prima a Villa Moffa, però allora manda per domenica a Cuneo Don Candido,
perché D. Giorgis già fu da me assicurato che per Domenica 24 avrebbe avuto il Sacerdote.
E Don Candido assicuri Giorgis che Don Orzi andrà subito a Cuneo.
Quello
che vi prego è di non
fare le cose bene e sveltirvi.
Ho ricevuto a Venezia la tua ultima lettera, su cui ho pianto.
Io prego per codesta cara Casa di Bra, e vorrei potervi anche dare l'aiuto spirituale
e materiale che avete bisogno.
Spero che Don Sterpi ti avrà mandato ora un po' di danaro.
Come avrai già capito, da qualche tempo, sono un po' addolorato di Bra: io ti prego,
caro Don Cremaschi, di scusarmi, ma mi pare ci sia un qualche cosa
che non vada più bene come prima.
Vedi un po' tu bene, caro Don Giulio.
Come forse già saprete, Don Felice fu nominato Vescovo di una Diocesi di più
che 70 Parrocchie: preghiamo per lui!
È una perdita certo per la piccola Congregazione, ma è anche un conforto.
Arriverà un baule indirizzato al padre di Don Opezzi, [Opessi] ma è per la Moffa:
ogni tanto manda a vedere.
Quanto alla Cappella alla Immacolata non mi pare quello il suo posto.
Avremo sempre donne o ragazze quasi in Casa, non so con quanto vantaggio sia
dei probandi che dei Chierici, e non mi sono mai capacitato come tu,
che sei Maestro di Noviziato, non abbia mai pensato a questo grave inconveniente.
Che me ne dici?
Può darsi che però io mi sbagli circa il posto, e allora è altro affare.
Ho mandato oggi Don Manca in aiuto di tuo fratello a Noto.
Sarai avvertito per la consacrazione di Don Cribellati, e verrai a Roma.
Spero presto di farvi una visita alla Moffa; e oggi o domani vado a Roma.
Prega e fa pregare molto, ma molto per l'anima mia.
Ti benedico con tutti di codesta carissima Casa.
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.