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 +         Anime e Anime!

          Tortona, il 6 Maggio 1921


 Caro Don Cremaschi,


 Ricevo da Pagella una lunga lettera, - rispondo a te, perché suppongo sia stata scritta per incarico tuo, data tutta l'intonazione di essa lettera, che è più la lettera

di un Direttore di Casa, che di un aiutante di campo.

 Comunque, la lettera stessa te la unisco alla presente, per tua norma. E rispondo:

 I. Spero venire presto, ma non mi è ancora possibile determinare quando.

 II. Per gli esami, come ho detto fin dall'anno scorso,

desidero che non si facciano tagliatelli in casa, ma che tutti si presentino ad esami pubblici.

 III. Sono tanto contento che i Chierici si esercitino col sermoncino sulla Madonna,

e che vengano anche così educati ad onorare e amare la SS. Vergine

 IV. Non sapevo che Mogni fosse diminuito in pietà, e sono però contento

delle migliori notizie di lui come di Vigo.

 V. Spero di venire prima che Don Candido vada a casa per le elezioni.

 VI. Converrà a Don Garbarino usare qualche riguardo nel vitto, e dirgli ogni tanto,

se ha bisogno, che prenda.

È un'osservazione fatta da Don Zanocchi, quando fu là; non lo trovo troppo bene,

e mi disse di non avere trovato troppo bene neanche i ragazzi.

 VI. Verranno, in questi giorni, due Sacerdoti, ciascuno per conto suo,

cioè non vengono insieme.  Vedi che trovino in Casa un po' di pulizia,

e un piatto di buona cera, come si dice, -perché tu, per indole, sei un po' ruvido,

ed io ti pregherei di modificarti su questo.

 VII. Mettili nelle camerette, ma non in quella ove è la biblioteca.

Sono entrambi da tenere bene in osservazione.

 VIII. Da Venezia fu spedito un baule di libri e biancheria alla famiglia

di Don Opezzi, [Opessi] a grande velocità, porto già pagato.

Sono È indirizzato al padre di Don Opezzi, [Opessi] ma sono per voi:

avvertitelo subito subito subito. E vedi che in questi giorni ne fu spedito un altro:

avvertitelo anche di questo 2do, ma subito.

 Tutti quei libri metteteli in biblioteca, ma a parte.

Mi raccomando di fare subito, perché non stiano in bauli giacenti a Bra in stazione,

pagando poi una enormità per sosta, e che subito la famiglia Opezzi [Opessi] sia avvisata.

 Ti benedico, caro Don Cremaschi, con molto e grande affetto in Gesù Crocifisso.

 Saluto, conforto e benedico tutti in G. Cristo.

 Prega e fa pregare per me sempre. Tuo aff.mo


          Sac. Orione  d. D. P.