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 +       Anime e Anime!

        Tortona, il 18  Giugno 1926


 Caro Don Cremaschi,


 La grazia e la pace di Nostro Signore siano sempre con noi!

 I/ Ringrazio te e tutti delle preghiere e augurî; domani devo andare a Roma

dove spero, anche quest'anno di poter celebrare sull'altare dove è il Corpo di San Luigi;

ricorderò tutti, ma in modo speciale voi della Moffa.

E voi continuate a pregare, ché grande è il bisogno che ne ho.

 II/ Il 25 corr. mando alla Moffa un primo gruppo di probandi,

accompagnati da un Chierico alto. Essi saranno in n. di 7.

Poi il 30 corr. ne verranno altri 5 o 6.

 III/ Verrà poi su anche qualche Sacerdote o Don Di Pietro o Sparpaglione,

che prende Messa a S. Pietro.

 IV/ Don Del Rosso è a Cuneo, perché era malato, - ora sta meglio.

 V/ Mando alcune parole per Ermiglia, che già mi ha scritto più lettere;

a sentire lui sembra che abbia fatto grande profitto. Tralascio di mandarti le sue lettere

perché o le avrai lette, o potrai facilmente arguire come sono scritte.

 VI/ So che hai bisogno di danaro, e mi piange il cuore di non potertene mandare.

Devo a fine mese pagare più di L.100 mila e non so proprio dove dare la testa:

aspetto anch'io la Divina Provvidenza.

Fa pregare. Appena potrò ti ajuterò.

 VII/ Ti conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Tuo aff.mo

      Sac. Luigi Orione  d. D. Provv.


 P. S. E l'Achille Mutti vedo che è ancora alla Moffa. - perché? -

Se non vuole lasciare la Congregazione, si sentirebbe di fare da portinajo in qualche Casa,

e rendersi utile pel pane che mangia?