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        Anime e Anime!

        [Tortona], 6  Febbr. 1931


 Caro Don Cremaschi,


 La grazia e la pace di N. Signore siano sempre con noi!

 I È giunto Risi, e mi fece buona impressione: sono giunti pure lo sloveno e Luigi,

- a questi non mi fu possibile ancora parlare, perché non lo trovai in camera oggi,

- e non era il momento di parlargli jeri sera appena giunto. Gli userò ogni possibile carità. Ho parlato, invece, con lo sloveno nel quale non vedo, finora, una vocazione per noi,

- e lo rimpatrierò.

 Non è cattivo, anzi mi fece buona impressione, ma, o si vuol essere nostri o no,

e di essere nostro non ci vedo nessun pensiero.

 II Ho parlato ora, - a lungo - col Luigi; questi è di tale suscettibilità

che porta con sé la causa di almeno metà i suoi guai, e non è fatto per la vita di comunità.

Mi ha dato la fede di battesimo, legalizzata e anche il questionario.

Preghiamo che il Signore mi ispiri dove poterlo sistemare.

 III Qui acclusa troverai una lettera di Don Giuseppe Marta

Parroco di Montecrestese (Diocesi di Novara).

Doveva già venire da noi l'anno scorso, ma il Vescovo si oppose sempre.

Gli ho risposto che venga direttamente alla Moffa, e faccia il suo Noviziato;

gli darai la camera lasciata libera dal Luigi. Gli fai premettere gli Esercizî Sp.li regolari,

siccome a chi entra per fare il Noviziato regolare. Accoglilo con grande carità.

Un Sacerdote di più alla Moffa, potrà servire in certe domeniche

per mandarlo a dire la Messa alla Madonna dei Fiori, potrà servire per le Confessioni etc.

Gli ho scritto che, se ha libri, li porti.

 La sua lettera, qui unita, me la rimandi per l'Archivio.

 Al posto di Risi, verrà su un Armeno, il quale desidero cominci anche lui

il suo Noviziato (premettendovi gli Esercizî) insieme col Don Marta.

 V Io fui operato domenica sera, - se starò un po' meglio, verrò presto a farvi visita;

fa pregare secondo mia intenzione, e te ne ringrazio.

 VII Qui molta influenza; due morti a Padova di polmonite,

e così quest'anno già 4 morti, - e non è finita perché le croci che mi furono fatte vedere

due volte erano di più.

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 VIII Avremo una partenza di Missionarî tutti Chierici il 17 corr.,

saranno sette od otto: andranno in abito borghese, in 3ª classe,

perché non ho danaro: fa pregare per essi.

 IX Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e nella Santa Madonna te e tutti.

 Aff.mo


      Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.za