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        [Tortona], 13  Agosto 1932

        Anime e Anime!

Non riletta.


 Caro Don Cremaschi,


 Tutta la carità e la benedizione del Signore, a te e a tutti!

 I Mando, - perché domani oggi stesso comincino il loro Noviziato, -

i giovani Ferraro, Sciutto, Curmaci, Mellera, Spinelli, Musso, Pesce, Scoccia e Sbrilli,

- li accompagno in ispirito e li benedico!

 II Altri esercizî a Bra non si fanno: il 18 corr. cominciano a Montebello,

- il P. Ignudi farà le Meditazioni e un Salesiano le istruzioni: così siamo ora rimasti.

 III Domani, o verrò io, o manderò uno dei nostri Sacerdoti a ricevere i voti:

se nessuno venisse, autorizzo te; e faranno i voti quelli che tu, in Domino,

crederai preparati: lascio a te, e investisco te quanto ad ammettere o no.

 Ma, facilmente, verrà uno.

 Don Sterpi è va a Villa Eremo; io ho qui il Prof.r De Paolo morente,

- se non muore, non lo lascio, - altro prete non potrebbe avvicinarlo, forse.

 Abbiamo qui anche il Visitatore dei Seminarî Mg.r Rossino, Arcivescovo.

 E tu, come stai? Verrei volentieri tanto anche per vederti.

 Dà notizie. Gesù e Maria SS. ti guariscano!

 Benedico a tutti, specie a quelli che emetteranno i santi voti.

 La Madonna SS. li benedica singolarmente e li prenda tra le sue sante mani.

 Ti conforto e benedico tanto tanto. Ossequî al P. Ignudi: lo aspetto.

 L'Assistente si prepari per la Messa.

 Aff.mo tuo


     Sac. L. Orione  d. Div. Provv.