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Al M. Rev.do Signor Don Giuseppe Adaglio
Tortona per Torre Garofoli (Alessandria)
Anime e Anime !
+ Messina, il 12 / 7 - [1]909
Caro Don Adaglio,
Ricevo la vostra, e sono lieto che andiate dai carcerati, dove tanti anni fa
ho cominciato la mia vita; sono anche molto contento che facciate il S. Vangelo.
Parlate semplice, senza tanto martellarvi la testa.
Mi raccomando per la S. Meditazione: non lasciatela mai:
fate di leggere anche la vita di qualche Santo, e di dire Rosario con semplicità e fervore, -
e date a tutti esempio di vita sacerdotale e religiosa, con carità e modestia grande -
Non vi faticate però: e andate avanti un passo dopo l'altro
con pace di animo e ardenti desideri: fate come facevano gli agnelli di Giacobbe.
Io pregherò però per voi che possiate guarire bene.
Sono anche lieto che siate stato promosso bene: sia benedetto il Signore!
Dite ai vostri buoni genitori che io penso alla vostra famiglia
come a cosa che in qualche modo mi appartiene, e che pregherò Iddio
affinché dia a voi tutti la salute e ogni prosperità spirituale e temporale.
Aspetto continue vostre notizie.
Siate prudente nel parlare, perché c'è chi si serve delle virgole
per fare del male al nostro piccolo Istituto.
Preghiamo per essi e tiriamo avanti in Domino
Fate i miei rispetti ai vostri: ci vedremo alla Guardia?
Vi saluto e benedico in G. C.
Salutatemi tutti quei di Tortona -
aff.mo vostro
Sac. Orione della Div. Provv.