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[Al M. Rev.do Signore Sac. Giuseppe Adaglio
Via Appia Nuova, 136]
da distruggersi Riservata
+ [Messina, 28 Marzo 1911]
Caro Don Adaglio,
Ricevo la vostra del 25 corrente.
Avete fatto bene a parlare del terreno a Mg.r Bressan; ma, come voi stesso
ora avete sentito, prevale questa idea: - che, dopo l'Esposizione, ci sarà un salto nel prezzo
dei terreni, e che, dopo, varranno pochissimo, - proprio come aveva detto a me il S. Padre.
Quanto a voi, per ora vi direi di non insistere tanto; solo, se vi occorre di andare
da Mg.r Bressan, gli potete domandare che cosa crede che si possa rispondere
per quel terreno, e che voi domandate unicamente perché dovreste dare una risposta.
Ma vedete che essi vanno con noi col concetto di Don Guanella, mentre io
a voi lo ho escluso fin ab initio; il nostro poverissimo Istituto non può fare nulla per ora;
quindi c'è da andare adagio, adagio, adagio per non avere dopo la responsabilità
di avere cacciata la Congregazione in un impegno che non può sciogliere.
Io prevede che, preso il terreno, vorranno che subito si fabbrichi.
Mettiamo che diano, oltre l'acquisto dell'area, un 50 mila lire
come hanno fatto con Don Guanella, che cosa si fa?
io sono legato qui e vedete che disastro finanziario fu per la Congregazione
che non si sa più da quale parte voltarsi a Tortona, a S. Remo e a Cuneo -
Anche sia libero, per due anni almeno dovrò fare fronte ai debiti di Tortona, di Cuneo
e di S. Remo - È vero che c'è la Divina Provvidenza,
ma per ora conviene fare i conti come non ci fosse - Quindi al momento andate adagio.
2) Comprendo il vostro stato di salute, ma tra alcuni mesi avremo
tre
Sacerdoti nuovi, che e
qualcuno verrà ad ajutarvi: coraggio,
caro mio figliuolo.
Avete fatto l'anniversario della benedizione della Chiesuola
con le prime S. Comunioni, benissimo -
Vi ringrazio dell'aiuto dato a Don Sterpi: mi avete dato un grande conforto,
è come se mi aveste dato un po' di vita -
Ringraziatemi Boccali dell'ajuto che vi dà -
Fate coraggio a D. Robert e anche ad Ernesto -Ricevo il foglietto e sono contento.
Dite ad Ernesto che abbia pazienza: si tratta di ragazzi ai quali
il Signore voleva particolarmente bene -
Saluto e Benedico voi e tutti.
Aff.mo in G. C.
Sac. Orione