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[Al M. Rev.do Sig.r Don Giuseppe Adaglio
Chiesa d'Ognissanti Via Appia Nuova, 136
Roma]
+ Messina, il dì 8 / 2 -[1]912
[Pensionato C. Ferrini]
Caro D. Adaglio,
1/ Ricevo la v/ del 6 / 2 - 12
2) Vi prego di finirla la faccenda delle Salesiane, poiché mi reca profondo dolore;
e mi
spiacerebbe assai assai, che
se sapessi che si è andati dai Superiori,
senza dirmi nulla e senza permesso
3/ Fate per esse tutto quello che fareste per me:
ricordatevi che ve lo domando per carità, poiché io so bene quanto il piccolo nostro Istituto
deve
a al Ven.le D. Bosco,
-e poi la Carità vuole questo da noi. Desidero essere
assicurato.
4/ Quando dovete andare là pregate per me D. Concetto di fermarsi in Casa
5/ Va bene per D. Rosario: vada lui al Vicariato, poiché non vi posso dire di più;
ma è meglio per lui, caro D. Rosario, e per voi poveretti -
6/ Avete fatto bene a scrivere a D. Robert: ditemi qualche cosa.
7/ Assicuratevi per le elemosine delle Messe inviate a D. Gatti
Si mandino a D. Gatti, anche per non offenderlo.
8/ Riservato -
Non vi movete pel terreno: non andate da Mg.r Bressan:
farete quello che in Domino vi dice il v/ Superiore e starete lieto in Domino.
Però tenetemi informato di ciò che si dice e che si fa, e scrivetemene
9 Jeri, festa del mio caro S. Romualdo, ho date a Mg.r Arcivescovo le dimissioni
da Vicario, e sia di tutto benedetto il Signore.
Voi pregate per me, e di questo non ne parlate, -
è meglio sentirlo da altri e noi stare sicuri e umili nelle mani della Divina Provvidenza.
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10/ Fino a nuovo ordine scrivetemi ancora qui:
Miracoli Messina: vi preverrò quando parto, - prima vado a Noto,
e mi ritirerò a fare un po' di S. Esercizî.
Andrò anche a Cassano.
11 Saluto tanto tanto i cari Teol. D. Rosario (cui faccio le mie più fraterne
congratulazioni) e il caro D. Concetto, e Luigi.
Vi benedico, figlio mio, con molto affetto nel Signore -
Aff.mo
Sac. Orione d. D P.