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 +         30 / XI - [1]912


 Carissimo D. Adaglio,


 1/ Sono felice delle buone notizie di Antonio: lo saluto,

e gli direte che presto lo vengo a trovare. Si raccomandi alla SS. Vergine Immacolata:

qui abbiamo pregato per lui, e spero che guarirà presto e bene.

 2/ Sono lieto che vostra Mamma ve lo lascî a Roma, in vostra compagnia.

 Mi pare di capire l'amore di una madre, ma può essere tranquilla.

Quello sarà il figlio che andrà a posto meglio di tutti gli altri,

se egli saprà corrispondere alle grazie di Dio e ai vostri esempî,

e vostra Mamma, senza offendere gli altri fratelli, deve poi venire a stare con voi due, quando siamo un po' a posto gli altri.

Quindi anche adesso Antonio sia lontano, poi ci starà insieme per sempre più tardi.

 3/ Quanto a mettere vostro fratello non più all'Apollinare

fate tutto quello che voi credete vada fatto, tenuto conto della sua salute.

La spesa quando ci vuole ci vuole: Iddio provvederà.

Vedete piuttosto che possa fare la 3ª Ginn.le anche altrove.

 4/ C'è stato vostro padre stamattina a portarmi il vostro biglietto, e sta bene.

 5/ Sento che il vostro fratello rosso va a stare a Torino:

dite a vostra madre che stia attenta che non faccia il passo più lungo della gamba.

Io prego però che tutti i vostri fratelli si mettano a posto e anche vostra sorella

e presto e bene.

 Dio vi benedica tutti e vi assista sempre.

 Aff.mo in G. C.


         Sac. Orione  d  D. P


 Salutatemi i due Preti nostri - vostra madre, Luigi e il Polacco -