V004T045 V004P050
[per espresso
Al M. Rev.do Sig.r Don Giuseppe Adaglio
V. Appia Nuova, 136 Roma]
Carissimo D. Adaglio,
Io ho telegrafato subito a D. Segalerba; ma siccome egli è fuori Genova
in una cascina, temo che per Domenica non venga.
Quindi, ad evitarmi dispiaceri che possono venire dato il malumore del Decano
il cui figlio fu tenuto a S. Remo, ma non fu promosso,
voi vi intenderete subito con Don Pensa, e per Domenica Pensa vada a S. Giovanni
e voi per Domenica e lunedì (e per quei pochi giorni che stesse a giungere Segalerba)
voi restate voi a S. Anna. Poiché venne qui il Sig.r Rossi,
e mi disse che non vogliono più Don Concetto.
Che volete? Bisogna avere pazienza!
Scrivo contemporaneamente a D. Pensa, indirizzandola a S. Anna.
Appena giunto Segalerba avvertitemi, per mia tranquillità
Vedete di fare in modo che i fratelloni non trovino pretesti, -
poiché c'è tra essi chi li vuole trovare ad ogni costo. -
Ho ricevuto la vostra - Vi risponderò con più calma
Aff.mo in G. C.
Sac. Orione d D P