V004T123 V004P141
+ Sera del 31 Genn. 1919
Caro Don Adaglio,
D. Sterpi non potrà trovarsi a Roma pel 3 febbr. perché quel giorno
vengono in Collegio i Convittori che ora sono in famiglia ancora per causa dell'epidemia.
Quindi provvedete e fate tutto Don Risi e te, in tutto come meglio il Signore vi ispira.
2/ Don Sterpi verrà al più presto, ma non ci è possibile stabilire il giorno,
poiché prima deve andare a San remo per la eredità Bescapé, morto colà; ma verrà presto
3/ Datemi subito notizie di Don Pedrini.
4/ Don Martinotti mi pare che non dovesse andare in giro in questi momenti:
ora però non è qui, non sappiamo dove è di preciso - perché gira volentieri,
ed è inutile pensare di potervelo mandare per la Messa di domenica a Grottaferrata
5/ Attendo, per favore, urgenti e sicure notizie di Don Pedrini
6/ Aspettavamo anche noi qui di poter avere L. 10.000 in cartelle del prestito
da Don Arigazzi, da lui stesso offerte a D. Sterpi, me assente, a fondo perduto;
ma fin'ora nulla più scrisse.
7/ Scrivo una parola di conforto a Don Pedrini
E anche a te come a Don Risi dico di avere molta confidenza nel Signore,
nella sua bontà e nella Sua provvidenza e ajuto.
Questa confidenza mi pare il miglior modo di onorare il Signore.
Se ci buttiamo in Dio, per quanto miseri siamo,
è certo che Egli non ci lascierà in terra, ma ci raccoglierà nel suo seno.
Pregate per me, e abbiatemi nei Cuori SS. di Gesù e di Maria per aff.mo Vostro
Sac. Orione della Div. Provv.za
P. S. E le Suore come fanno? Sei contento? Confortale sempre!