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 +        Sera del 31 Genn. 1919


 Caro Don Adaglio,


 D. Sterpi non potrà trovarsi a Roma pel 3 febbr. perché quel giorno

vengono in Collegio i Convittori che ora sono in famiglia ancora per causa dell'epidemia.

Quindi provvedete e fate tutto Don Risi e te, in tutto come meglio il Signore vi ispira.

 2/ Don Sterpi verrà al più presto, ma non ci è possibile stabilire il giorno,

poiché prima deve andare a San remo per la eredità Bescapé, morto colà; ma verrà presto

 3/ Datemi subito notizie di Don Pedrini.

 4/ Don Martinotti mi pare che non dovesse andare in giro in questi momenti:

ora però non è qui, non sappiamo dove è di preciso - perché gira volentieri,

ed è inutile pensare di potervelo mandare per la Messa di domenica a Grottaferrata

 5/ Attendo, per favore, urgenti e sicure notizie di Don Pedrini

 6/ Aspettavamo anche noi qui di poter avere L. 10.000 in cartelle del prestito

da Don Arigazzi, da lui stesso offerte a D. Sterpi, me assente, a fondo perduto;

ma fin'ora nulla più scrisse.

 7/ Scrivo una parola di conforto a Don Pedrini

E anche a te come a Don Risi dico di avere molta confidenza nel Signore,

nella sua bontà e nella Sua provvidenza e ajuto.

Questa confidenza mi pare il miglior modo di onorare il Signore.

 Se ci buttiamo in Dio, per quanto miseri siamo,

è certo che Egli non ci lascierà in terra, ma ci raccoglierà nel suo seno.

 Pregate per me, e abbiatemi nei Cuori SS. di Gesù e di Maria per aff.mo Vostro


        Sac. Orione  della Div. Provv.za


 P. S.  E le Suore come fanno? Sei contento? Confortale sempre!