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[Espresso
Al Molto Rev.do Don Giuseppe Adaglio
Direttore Istituto S. Filippo
Via Alba, 5 Quartiere Appio Roma 40]
+ Tortona, il 19 Maggio 1919
Carissimo Don Adaglio,
Non mi è possibile venire subito subito a Roma,
perché domani, martedì sera, dovrò facilmente recarmi a Venezia
per definire il contratto che sta combinando colà Don Sterpi dal I Maggio.
Attendo
da lui un telegramma p
entro domani: egli fu qui jeri, e
ripartì per Venezia
jeri sera.
Le cose a Venezia vanno bene: il Patriarca si è fatto della nostra Congregazione,
per modo di dire.
Non so quanto mi dovrò fermare a Venezia,
ma spero di essere qui per Domenica 25; qui resta Don Pensa
Comunque se a Venezia non vado, ti avverto,
e se vado, ti avverto del mio ritorno qui.
2/ Abbiamo vinta anche in Cassazione a Torino la causa
che ci aveva intentata Don Ravazzano, e che avevamo già vinta qui e in Appello a Casale.
3/ Jeri con D. Sterpi e Don Pensa abbiamo letto il tuo espresso;
non ci fu possibile darti la risposta jeri: abbi pazienza.
Rispondo a tutto, breve; ma punto per punto:
1/ Piano semiterrato, - siccome ci saranno Suore
si faccia pure quel cesso segnato ora a matita
2/ Nel II piano: cessi, lavandini e almeno un bagno.
3/ Al I° piano fate pure i secondi cessi con lavabo: e sala di riunione.
4/ Cucina a gas, con alcuni fornelli; a carbone, se appena, appena si può.
A tutto il resto risponderò entro oggi stesso;
spedisco perché possa partire subito -
Saluti e conforti -
D. Orione