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+ Tortona, 19 Giugno [19]19 sera
Caro Don Adaglio,
Ricevo tua del 17 corr.
1/ Sono contento delle notizie, sempre migliori di D. Martinotti -
Jeri sera ho interrotto una lettera a lui diretta, e che ti unisco qui -
Confermo mia venuta per lunedì mattina.
Desidero però che in casa tu non lo dica, a meno non credi di poter fare diversamente.
2/ Veniamo subito a S. Giovanni con quei due Superiori di quelli di Venezia.
3/ Sono soddisfatto delle notizie che mi dai della Casa e della Chiesa,
e relativo incontro con l'Ingegnere.
4/ La tua lettera giunse stamattina mentre eravamo riuniti
D. Sterpi, Don Zanocchi D. Gandini Don Pensa ed io,
e fu letto quanto tu mi dicevi se si intende continuare a tenere i ragazzi.
Già un'ora prima si era deliberato, nella stessa riunione di sì
e di fabbricare subito due padiglioni dietro la Chiesa, e della larghezza della Chiesa,
e
lunghezza prendendo i 22 metri della Chiesa come lato
di lunghezza da un lato
una parte.
Non solo quindi desidero che si continui,
ma che, possibilmente, i giovani siano accresciuti di numero.
Per tutto il resto che mi scrivi, prima farai gli Esercizi,
e poi vedremo insieme cosa dovremo fare.
6/ Quanto a Saroli, ritenevo che già fosse partito
7/ Quanto all'assistenza viene giù a Roma posdomani un bravo giovanotto
con Don Opezzi [Opessi]. Ho telegrafato oggi a Cremaschi che me lo mandi dal Noviziato;
egli potrà surrogare Saroli, oppure, se Di Cosimo non va nei Trappisti si potrebbe
(se lo credi meglio) mettere Di Cosimo al posto di Saroli e il giovane agli Squarciarelli.
Comunque, lunedì, venendo, si vedrà subito insieme come meglio combinare.
8/ Lo so che col I luglio scadono gli interessi di Maraini. Preghiamo!
9/ Tanti saluti da Don Sterpi, Don Pensa, Don Zanocchi, e da tutti
Tuo aff.mo in G. C. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Pr.