V004T146 V004P172
[Espresso
Al M. Rev.do Sig.r Don Giuseppe Adaglio
Via Alba, 5 - Quartiere Appio
Istituto Orfani S. Filippo Roma]
+ Tortona, il 7 Nov. 1919
Venerdì sera
Caro Don Adagio,
Oggi dovevo trovarmi a Roma, per ajutarti, ove fosse d'uopo, per domenica.
Non potrò giungere invece che domenica mattina, poiché andai a S. Sebastiano mercoledì,
come ti avrà detto Don Martinotti, per tornare jeri mattina;
ma si guastò due volte l'automobile, e dovetti, in parte, farmela a piedi
perché al tram di Volpedo di eri sera non si fece più a tempo.
Partì intanto D. Sterpi, e oggi non mi è ancora giunto l'abbonamento:
sarà qui domani, e tosto parto. Potrò intanto fare qualche cosa qui.
La Casa di S. Sebastiano l'ho fatta intestare a Don Perduca,
e jeri ne benedissi la Cappella, e vi celebrai la Iª Messa.
Stamattina vidi Mg.r Vescovo.
Dirai a Don Botti che Mg.r è molto contento che sia un Parroco tortonese
il primo a predicare nella nuova Chiesa, e che sia Don Botti.
La Valdettaro ha scritto a Maraini in quel senso.
E il pranzo dei poveri, come va?
Saluti a tutti, e molti conforti a te in Gesù Cristo e nella SS. Vergine -
Tuo aff.mo
Sac. Orione d D Pr.
Sarà giunto Martinotti, sano e salvo
C'è qui D. Gandini non tanto bene, e a letto, ma spero sarà nulla