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[A Don Adaglio Via Appia Nuova, 126
Roma]
+ Anime e Anime !
Tortona, il dì 12 Marzo 1920
Caro Don Adaglio,
ho ricevuto la tua, e ti mando il Ch.co Saroli.
Desidero che tu lo senta almeno una volta la settimana,
Egli poi ti parlerà delle medie che i ragazzi hanno sulle pagelle,
e di una intesa che sarebbe corsa tra i Maestri e lui. Sentirai bene.
Mi ha promesso che curerà i ragazzi con maggiore vigilanza e maggiore pazienza, -
però vedi che mi pare dei più preparati a ricevere gli ordini e a lavorare,
e non potei convenire con te che lasciasse ora e affatto lo studio della teologia,
mentre ho tanto bisogno di avere qualche Sacerdote di più, e attivo.
Il Can.co Campiglio, che lo ha esaminato, ha portato buona impressione di lui,
e gli parve che egli fosse già abbastanza preparato.
Ritengo che potrà accontentarti, senza per questo che gli venga prorogata
l'ordinazione per insufficienza di studi.
Mi pare bene intenzionato e anche di discreto spirito di sacrificio.
È mia volontà che egli si apra poi con te, e ti dica cose piuttosto gravi
che disse a me in questa sua permanenza qui, -
ed è per questo che vivamente ti prego di chiamarlo a te almeno una volta alla settimana
e di sentirlo bene e anche di ajutarlo nello spirito e nella vita religiosa.
Tutta la Casa ne sentirà giovamento dell'essere più affiatati tra di voi.
Dirai a Don Sterpi che gli scriverò appena ricevuto l'espresso
che egli con telegramma odierno segnala avermi scritto da Reggio Calabria.
Il Ch.co Marabotto è già a Venezia, promosso anche alla licenza di liceo.
Castegnaro e Vincenzo Bormini diedero per la prima volta gli esami da Maestro
in Alessandria, e sono promossi quasi in tutto:
a settembre porteranno via il diploma.
Del Ch.co Piccardo e di Gemelli, ancora non so, terminano a Novi stassera.
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Dirai pure a Don Sterpi che martedì passerà a Roma diretto a Reggio Cal.,
il Ch.co Bigliocca, quasi promosso in tutto anche lui:
diede gli esami da Maestro a Chivasso. Don Sterpi lo vedrà costì.
Spero che avrà portate a Reggio per Mgr Albera le sue carte per l'incardinazione.
Jeri ho chiamato telefonicamente qui, pregato da Don Pensa, il Ch.co Berton,
che giungerà domattina, e si fermerà qui perché colà getta il morbo.
Dirai pure a Sterpi che da Bigliocca mando un assegno di L. 1000 a Prunella,
ma che qui restiamo altro che in croce!
Vedete di avere il danaro dal Patronato
Il 20 corr. il Patriarca tiene ordinazione:
amerei che desse la Tonsura a Michele Melomo e a Zaccagnini e a Jatì.
Veda Don Sterpi dove fossero le carte di Zaccagnini e di Jatì, e anche di Melomo,
e vi dia subito corso scrivendo a Venezia.
Da parte mia sono contentissimo che prendano gli ordini questi tre.
Castegnaro e Bormini vanno a Venezia domani sera, e conducono su
uno scultore in legno di Alessandria, che lavora anche in plastica e in marmo.
Ha 55 anni, vedovo, solo, ottimo artista, premiato a Roma con medaglia d'oro.
Pel momento non avrei altro -
Tu
poi non pensare a ciò che mi puoi avere detto
scritto,
perché io so bene che in te c'è la più retta intenzione del mondo
e buono spirito di fare del bene, e che la Congregazione non faccia brutta figura.
Piuttosto sono io che di cuore chiedo perdono a te.
Prega per me, e avanti avanti in Domino.
Per la Parrocchia si vede che in Vicariato gradirebbero fra tutti i proposti da me
dopo la tua lettera proposi Pensa, Cribellati, Risi e Contardi gradirebbero Don Risi,
perché
anche perché è conosciuto e stimato già in Vicariato
Parlo ora a te come a Membro del Consiglio della Congr.:
io direi di mettere Don Risi, ma di mettergli ai fianchi Don Felice.
Questo è da dirsi subito anche a Don Sterpi, e resti sub secreto a voi due.
Attendo il parere di voi due, al più presto.
Don Felice potrebbe venire appena io abbia provveduto con qualche altro
a San Prospero.
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Dovrei presto fare ordinare qualcuno, e forse anche Saroli
per provvedere a S. Prospero, al più presto. Che ne dite?
Sarebbero dello stesso paese: so che vanno d'accordo, e uno compirebbe l'altro.
Pregateci un poco su, e poi scrivetemi -
Vostro aff.mo in G. Cr. e in Maria SS.
Sac. Orione
Spero che Rossi, un po' ajutato, farà bene.
Il Ch.co Marabotto ha assunto il suo posto al Manin.