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+ [Tortona] 15 Giugno [1]920
Caro Don Adaglio,
Mi hai scritto di avere parlato con la famiglia dei Lori.
Vorrei dirti se non ti è venuto bene di chiedere se sono disposti a vendere le Scuole
e per quanto.
Se ti capita, fa mostra di nulla e sonda il terreno:
se quelle Scuole venissero per un prezzo conveniente,
sai che farei un sacrificio anche grande pur di aprire subito quest'anno stesso le Scuole.
E vorrei così, in qualche modo, fare cosa che piaccia anche a te,
e darti questa santa soddisfazione. Prega, e poi vedi un po'!
2/ Puoi tu ricevere ancora il Sig.r Sergardi Giovanni?
Ti unisco una lettera (da conservarsi) di Mgr Nasalli Rocca. Urgerebbe rispondergli.
3/ Rimandami anche la lettera di Don Risi, che ti accludo.
4/ Ti mando anche una lettera di Panaro: la leggi e me la rimandi.
Vedi che c'è del buono: bisogna non disperare mai e coltivarlo.
5/ E il Conte come sta?
6/ E il Sig.r Giovanni sta più contento? Sta meglio?
7/ Dirai a Martinotti che lo incarico di fare miei rallegramenti a suo Zio -
per l'esito esame di confessione
8/
Tu vedi se puoi ricevere quel Signore dalla barba bianche
bianca,
ma se non ritenessi di poterlo ricevere, non avere timore di dirmi di no,
che in qualche buco lo metterò -
9/ Don Sterpi è a Venezia, e c'è sciopero a Milano e Bologna, e non può tornare. -
Senti, quelli del Patronato devono ancora pagarci dal mese di Aprile
o di Marzo che sia
Qui tutti reclamano.
Va tu un momento, e vedi che ci mandino subito, ché ne abbiamo proprio bisogno -
Saluti nel Signore -
Tuo aff. mo in Xsto e nella Madonna SS.
Sac Orione d D Pr
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P. S. Favorirai dire al Sig.r Conte Soranzo che nella Sua Villa a Mirano
quest'anno faremo gli Esercizî Spirituali noi Sacerdoti, dal 7 al 17 luglio,
e che ce li predica il Patriarca.
Me lo ossequi. Sono certo che gli farà piacere questa notizia.
Tuo aff.mo in Xsto
Sac. Orione d D Pr