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 +        Anime e Anime!

         Roma, il dì 9 febbr. 192[3]


 Caro Don Adaglio,


 Ti mando copia di quella lettera che si è inviata al Patriarca

e una lettera collettiva per voi tre,

come mi dicevi nella tua che potevo scrivere a tutti e tre insieme.

 Mi pare già così accentuata e quasi individuale verso Fra Giuseppe,

che, per ora, mi astengo dallo scrivergli a parte.

 Poi si vedrà dal modo come la prende e dalla risposta che mi farà, e mi dirai tu.

 Non vorrei che Gismondi ne restasse troppo avvilito,

poiché, in certi punti, la lettera è fortissima, ma non è per lui.

 Vedi di confortarlo, e vedi che anche per Fra Giuseppe sia medicina ad salutem,

non ad mortem: medicina e non veleno.

 Attendo ora da te, come Don Sterpi attende risposta dal Patriarca,

che ti faremo conoscere inviandotene copia.

 Se altro dovremo chiedere di chiarificazioni a Sua Eccell. il Patriarca,

me lo scrivi subito, così nella risposta a Lui ce ne varremo delle tue opinioni.

 Ho seguito in tutto, come vedi, i tuoi consigli, saggi e pratici, del resto -

 La Madonna ci ajuti!

 Qui tutti bene -

 Ho molto lavoro.

 Prega e fa pregare per me sempre.

 La SS. Vergine ti assista, ti conforti e ti benedica!

 Tuo aff.mo in Xsto


        Sac. Orione  d D Pr.


 Ora vado a S. Severino Marche e in Calabria e Sicilia; ma sarò tosto di ritorno =

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