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(minuta della precedente,

con significative varianti)


 +      Anime e Anime !

       Tortona, 1  Aprile 1925


 Caro Don Adaglio,


 la grazia e i conforti di Nostro Signore siano con te e con tutti voi!

 Ieri ti ho scritto, e poi dovevo partire per Modena e Cortona.

Sono invece lieto di non essere partito, perché chiamato d'urgenza a Voghera

al letto di Don Zanalda che è all'Ospedale gravissimo e già sacramentato.

e in pericolo di morte. E così ho ricevuto la tua lettera del 18 Marzo

e la lettera di Don Gatti dal Giaffa. Posso quindi risponderti subito. che io

Vedi, caro Don Adaglio che ti sbagli. Nello scriverti dopo che io vidi i tuoi fratelli,

non avevo nessuna intenzione di quelle che tu mi supponi; ma neanche m'era passato

lontanamente per la testa che ti volessi insinuarti presso la famiglia per esser richiamato.

Io non ricordo come mi potrò essermi espresso nello scrivere ma certo che mai, mai,

caro mio figliuolo, ho pensato quello. E di questo basta: credi

 Dio mio! se si fa così allora non potremo più parlarci, perché su tutto

si potrà trovar motivo di turbarci, e allora si che la vita non è più secondo il Signore.

 Per carità, caro Don Adaglio, fermati su questa via di veder tutto nero,

perché molto nuocerà al tuo spirito e ti impedirà molto bene.

 Quanto alla fiducia che tu dici di non avere, pazienza, sia fatta la volontà di Dio!

Può darsi che dipenda anche in parte dallo stato in cui ti trovi. Per quanto io posso

esserne causa, il Signore mi vede e sa il dolore che porto, per sua misericordia,

dei miei peccati verso di Lui e verso di voi tutti.

Quanto al sistema tenuto con voi: oggi e domani sarei come jeri, e come un anno fa:

non ho fatto che obbedire e tacere, sacrificando (alla) anche il mio buon nome,

e lasciando che si pensasse ciò che si voleva. Nessuno ci ha patito più di me.

 La vita è breve assai, e su molte cose non vale la pena di perder tempo

a difenderci; verrà giorno che tu

 Io non mi lamento di nessuno e prego per tutti, ma verrà giorno e

e so di poter dire che sarò giudicato meno severamente e più d'uno si piangerà

del modo che si è tenuto con me ma io rinunzio anche a questo e mi basta il Crocifisso ignorando che se an