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[Espresso
Al M. Rev.do Signore Sig.r Don Giuseppe Adaglio
all'ex Conservatorio San Girolamo
Piccolo Cottolengo a Quarto dei Mille (Genova)]
+ Anime e Anime!
Tortona, il dì 15 genn 1926 ore 14
Caro D. Adaglio,
Grazia e pace da N. Signore!
Ti è giunto oggi un espresso, che ti accludo, - spero non vi sia nulla di doloroso.
Te lo avrei portato io oggi, ma, per un incidente, non ho potuto partire;
qui c'è molta neve, e fece un freddo non mai sentito da anni.
Forse domani verrò in mattinata, ma non sono sicuro; se vengo,
e non potessi venire a Quarto, vi telefono dove potremo trovarci in Genova,
o tu o Don Montagna.
Oggi aspettavo che passasse di qui, diretta a S. Sebastiano Curone,
Suor Maria Vittoria, ma, fino a quest'ora almeno, non s'è vista;
avevo sentito che il 15 andava a S, Sebastiano Cur.
Se l'espresso, che vedo dal bollo venire da Cavallermaggiore, non ti chiama a casa per malati o per altro, - allora vorrei che tu ti facessi visitare subito o al più presto
da un buon Professore di Genova, così vediamo di decidere qualche cosa;
ché non vorrei togliere prima D. Montagna, se tu ne avessi bisogno più di lui.
Penso che D. Germano avrà finiti gli Esercizî Sp.li, -vuol dire che questi giorni,
nei quali resta lì con voi, potrà ajutarvi pel Vangelo almeno,
e, intanto, egli vedrà se il posto gli va o meno. Me lo saluti nel Signore e così D. Montagna.
Da Suor Maria Vittoria non seppi più nulla, - spero che piano piano
anche codesta barca comincerà ad andare. Vi conforto e benedico in G. Cr. e in Maria SS.
Aff.mo tuo
Sac. Orione d. D. P.