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[Al M. Rev.do Don Giuseppe Adaglio

Piccolo Cottolengo a San Gerolamo

(Genova) Quarto dei Mille]


 +      Anime e Anime !

       Tortona, il  1  febbr. 1926


 Carissimo Don Adaglio,

 la pace del Signore sia con noi!

 Ho ricevuto il tuo espresso del 31 corr.

 Ho telefonato subito al Collegio S. Giorgio di Novi per assicurarmi se potevasi

in Collegio avere la comodità di bagni caldi; sapevo che hanno fatto i bagni nuovi

e in vicinanza con la cucina; - risposero di si.

 Se tu non hai difficoltà, potresti andare al S. Giorgio di Novi,

dove c'è anche chi ti può confezionare il vitto che ti è stato ordinato.

 Ne scriverò subito a Novi, appena abbia il tuo benestare.

 Quanto a clima avevo prima pensato a Sanremo, ma non mi pare vi sia comodità

di avere bagni caldi in casa. Si possono certo, trovare fuori. Vedi un po' dove preferisci.

 Amerei che, prima di lasciar Genova, e il più presto, andassi in Curia Arcivescovile,

e direttamente all'Ufficio apposito dove si rilasciano in iscritto le facoltà di binare.

 Consegna le Messe binate già, e fai domanda per la binazione;

- forse occorrerà farla per iscritto, e allora dichiari che fu concessa da Sua Eccell. Rev.ma

Mg.r Arcivescovo al Sac. Orione già a voce, - e così ti rilascieranno la facoltà per iscritto - credo - per tutto l'anno. Bisognerà forse pagare qualche cosa.

 Poi andrai da Mg.r Vicario Canessa, o da chi per Esso, e gli dirai che,

avendo tu passato una visita medica, e dovendo assentarti per una cura,

ti sostituirebbe il Sac. Giulio Germano del nostro Istituto. Presenti a Mg.r Vicario il libretto di lui (D. Germano) pregando vogliano dargli le facoltà ad audiendas

 Se ti chiedesse di che Diocesi è: è di Asti.

 Ti fai dare dallo stesso Don Germano la sua età, dove fece gli studî

e i dati della sua Ordinazione. - Egli appartiene ora alla Congregazione da alcuni anni.

Se esigono domanda per iscritto la fai. Siccome fu poco pensato l'atto suo

di essersi già presentato al Parroco di Quarto, prima che io ne parlassi in Curia,

- così se ti chiedessero dove è dirai che, poiché non aveva quest'anno

ancora fatto gli Esercizî così l'ho chiamato a farli dai Gesuiti di Quarto,

e che ora attendeva il risultato della tua visita.

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 Spero vedervi presto, ma se domani (2 febbr.) non vengo a Quarto,

allora prego te oppure D. Montagna, se tu non lo potessi,

di venire entro alla Stazione Principe al diretto che va per Roma, alle ore 7 e minuti di sera, che io dovrò trovarmi a Roma pel 3 mattino, e passerò con quel treno.

 Cosi', se avessimo cose da comunicarci, ci parliamo.

 Sarebbe bene che tu potessi andare in Curia domani stesso (se la Curia sarà aperta,

ché benché ne dubiti, essendo la festa della Purificazione).

 Se avrai potuto parlare col Patriarca di Gerusalemme mi potrai riferire.-

 Ho aspettato sino a questo pomeriggio del I febbr.a spedire la presente,

nella speranza che passasse di qui Suor Maria Vittoria che so oggi doveva tornare

a Genova. Finora non l'ho vista.

 Spedisco per posta nel dubbio che non passi o venga in altro giorno.

 Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e nella Santa Madonna.

 Aff.mo tuo


       Sac. Orione  d. D. Provv.za


P. S. Il bagno c'è anche a Roma, e si potrebbe combinare fosse caldo,

 qualora tu preferisci andare colà.

 Per il vitto sia a Novi, che a Sanremo come a Roma potrai averlo ben confezionato.


 Mando il libretto di D. Germano a parte raccomandato.