V005T050 V005P389
[A Don Adaglio]
Tort. il dì 11 / 9 [1]927
Caro Don Adaglio,
Grazia e pace da N. Signore!
I Ieri sono giunti a Roma Gismondi e Cenci.
Ho loro telegrafato confortandoli e benedicendoli. Ho detto che possono andare
qualche giorno in famiglia o venire subito a Bra.
II Sto facendo pratiche per fare un mutuo per fabbricare a Roma.
- Vedi la risposta - Ne ho scritto a D. Sterpi. Desidero v/ parere, e che, possibilmente, trattiate voi due la faccenda, se credete che si possa accettare.
Capisco che poi ci saranno L. 210 mila annue d'interessi.
Ma chi sa che non possa farsi con meno di tre milioni?
Spero che starai definitivamente bene.
Saluto conforto e benedico i G. Cr. e Maria SS.
Aff.mo
Sac. Orione d. D. P.