V005T109 V005P488
[Al M. Rev.do Signore
Il Sig.r Don Giuseppe Adaglio
presso i Salesiani Palestina Caifa]
[Tortona,] 17 Dic. 1930
Sia lodato Gesù Cr.!
Caro Don Adaglio,
La grazia e la pace di Nostro Signore siano sempre con noi!
I Ho ricevuto le tue lettere del 9 e 11 corr.
II Ti mando un biglietto ricevuto stamattina da tua sorella; come vedi,
le notizie di tua mamma sono migliori. Deo gratias.
3/ Ho già pregato e si continua a pregare per fra Giuseppe, e gradirei avere notizie.
4/ Prima di lasciare la Palestina fa miei ossequî al Patriarca,
e ringraziandolo di quanto ha fatto per noi.
Fatti dire quanto si deve al Patriarcato pel tuo mantenimento e alloggio,
che mi farò premura soddisfare.
5/ Farò trasmettere tosto all'Associazione i conti da giugno a Novembre,
e quella parte di tua lettera che li riguardano, e i punti su cui chiedi istruzioni,
e perché si autorizzi chi riceverà la Amministrazione a riconoscere i prestiti da voi fatti,
e a tenere in garanzia le cambiali e a riscuotere man mano.
6/ Così chiederò si provveda alle vostre spese, etc.
7/ Se da Torino direttamente o a mezzo Ing.r Barluzzi non venisse provvisto
per spesa vitto, ferrovia etc., - mi scrivi e manderò io, anche facendo un prestito,
- mi dirai quanto devo mandare.
8/ Quanto a Renato, siccome qui difficilmente potrebbe trovare da occuparsi
alle condizioni che gli fa l'Associazione, - se questa lo continua a tenere,
mi par bene rimanga, poiché qui correrebbe anche rischio di restare disoccupato.
9/ E se l'Associazione non lo tiene, dacché Religioso non è né ha alcun vincolo
con la Congregazione, veda di sistemarsi se appena gli è possibile, costì.
Il 7 Dic. ho accompagnato a Genova sei nostre Suore, che partiranno per l'Argentina sul "Giulio Cesare", ora con questo piroscafo partivano pel Sud America 1100 in 3a Classe, tanti mi hanno detto che certo erano tanti, e quasi tutti uomini.
Pregherò nelle Sante Feste del Natale in particolar modo per voi,
affinché Gesù vi conforti, e renda meno dolorosa possibile al vostro cuore
la vostra partenza dalla terra di Gesù.
Prega per me, che ti sono in N. Signore e nella Madonna SS.
aff.mo
Sac. Luigi Orione d. Div. Provv.
V005P488b
[minuta]
Caro Don Adaglio,
La grazia e la pace di N. Signore siano sempre con noi!
1/ Ricevo la tua del dì 11 Dic. ed ho anche ricevuto l'altra del 9 corr.
2/ Ti accludo un biglietto, ricevuto stamattina da tua sorella, che ti porta sempre
migliori notizie di tua madre. Deo gratias!
3/ Ora vengo a rispondere alle ultime tue lettere.
Vorrei avere notizie di fra Giuseppe; gli scriverò, ma se puoi, sappiami dire cosa
ha e come sta ora. Qui si prega sia per la sua guarigione che per voi.
Il Signore vi assista e vi conforti!
4/ Prima di partire fa miei ossequî a Sua Beatitudine il Patriarca, e fatti dire quanto
c'è pel tuo mantenimento. E Lo ringrazî di averti data ospitalità anche da parte mia.
5/
Farò trasmettere fin da oggi i conti di giugno, luglio, agosto e
settembre ottobre
e novembre.
6/ E farò trascrivere e inviare all'Associazione i punti della tua lettera
che la riguardano e su cui chiedi istruzioni, e perché autorizzino subito chi riceverà
l'amministrazione a riconoscere i prestiti da voi fatti e a tenere in garanzia le cambiali
e i raccolti e a mano mano riscuotere
E così chiedo che si provveda alle vostre spese pel ritorno; anzi farò pure trascrivere
i punti stessi della tua lettera che parlano di quanto tu hai chiesto al Conte sia pel mensile
di fra Giuseppe che tuo, e le istruzioni che attendi circa la roba dei magazzini etc...
Dirò al Conte che le disposizioni le trasmetta direttamente pel tramite dell'Ing.r
Barluzzi, quelle che riguardano vendita della roba etc...
Se non mandasse il danaro occorrente e pel vitto, ferrovia e spese eventuali,
- mi scrivi e manderò io, anche facendo qui un prestito; sappimi dire quanto devo mandare.