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[Al Molto Rev.do Sig.r

Sig.r Don Giuseppe Adaglio

Casa di Ognissanti - Quartiere Appio

Via Appia Nuova, 244 Roma]



     [Tortona,] 10 Nov.bre 1933

     Spedita alle 22/10


 Caro Don Adaglio,


 Il Signore sia sempre con noi!

 Solo stassera leggo la tua dell'8 corr.

 Rispondo brevissimo:

 a/ tu avrai ricevuto la lettera che io pure ho avuto dal Patriarca,

e copia della risposta data, per raccomandata.

 b/ Non mi è possibile subito dare il personale.

- si potrà anticipare di qualche mese, no di più.

 c/ Per la Palestina avevo pensato a Don Gismondi, ma, pel momento,

dovrò mandarlo a Rodi; al posto di fra Giuseppe, e starà a Mangavli;

anche quell'Arcivescovo, Don Gatti e il Governatore stesso insistono di avere

un altro Sacerdote. Egli così confesserebbe anche i ragazzi dell'Istituto;

a Sant'Oreste manderei D. Camilloni, così resto sicuro dal lato morale.

 Riserberei fra Antonio (che doveva andare a Rodi) per la Palestina e poi, se posso,

manderei anche Don Gismondi, sostituendolo a Rodi (tra dieci mesi) con altro Sacerdote.

 Si capisce che con fra Antonio, manderei fra Lavoro, e due o tre altri,

uno o due Eremiti, e uno che abbia la patente per camion; ma, comprendi,

che non sono cose che possa farle in un mese: - qui siamo privi di personale pronto;

mano mano che ce n'è del buono, va fuori.

 d/ E poi ora non c'è nessuna convenzione col Patriarca Barlassina,

- bisogna avere un punto fermo: non si può andare là per poi far ancora San Martino;

per quanto dipende da noi, dobbiamo avere una posizione ben chiara,

onde evitare situazioni equivoche e cause di malintesi.

 Don Casa, non parta, per ora.

 In via riservatissima ti dico che, a giorni, sarò a Roma; e anche giunto a Roma

dovrò non esserci; sarò costà ai primi dell'entrante settimana.

Quindi pel resto Immobiliare etc. ci vediamo. Nessun altro sa di questa mia venuta.

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 Ieri partirono pel Sud-America in otto. - Tutto andò bene. Deo gratias!

Ho però gravi tribolazioni. Dio sia benedetto!

 Prega e fa pregare pel tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


       Sac. Luigi Orione  d. D. P.


P.S. E, intanto, dobbiamo assolutamente, acquistare anche solo una casetta a Gerusalemme: essere in casa nostra.