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G P A M !


 +        Tortona, il 21 / 2 - [1]910


 Cari figliuoli,


 Don Sterpi da 6 giorni malato - non migliora - anzi desta inquietudini; -

raccomando preghiere per tutte le nostre Casette di Roma e da tutti -

 Mi raccomando che vi diate a curare lo spirituale,

in modo che venendo possa trovare più motivi di consolazioni

 Vi farò conoscere come l'ammalato si mette -

 Saluto e benedico

 Aff.mo in N. Sig.re Gesù Crocifisso


         Sac Orione


 P. S  Desidero che nelle Casette di Roma non si ammettano più Sacerdoti forestieri,

che non siano della Congregazione, -

e pregherete Don Luca Montà di scusare, ma di volersi cercare un posto

poiché ora si è presa per tutti questa decisione.

Sono solamente esclusi due: il Rev.do Don Guanella e il Can.co Annibale Di - Francia.

[Di Francia] Attendo notizie qui ogni settimana, e anche più di frequente di tutto e di tutti -

 Circa Franza il suo biglietto per andare a Milano è personale

e temo che Montagna adoperandolo vada a rischio di fare poi brutte figure.

 È mio vivo desiderio che Franza per ora, non potendo essere ricevuto qui,

dove non c'è più un buco, vada provvisoriamente in famiglia,

che io lo prenderò con noi alla prossima apertura della Casa in Messina stessa -

 Nostro Signore vi benedica e conforti tutti come sento che conforta me -

 Dite al caro Professore Costantini che preghi anche lui, -

e a Baldoncini di scrivermi qui -

 Io ho scritto al Card. Segr. di Stato i motivi che mi trattengono qui un po' di più.

 Dio vi benedica di nuovo -

 Io ho questo grande desiderio che cioè in cotesta Casa di S. Anna

ci sia più spirito di carità, e che non vi impicciate di parlare di cose profane

o che non riguardano il bene spirituale nostro e che siate mansueti tra voi come agnelli -

Fatemi questa carità che vi chiedo in questa ora dolorosa della mia vita,

poiché ho lasciato S. Anna col cuore disgustato.