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[A]l M. Rev.do Don Roberto Risi
Borgo Pio 102 B Sant'Anna Roma
+ Messina, Domenica. 17 / IV - [1]910
Carissimo Don Risi,
1/ Avvertitemi a tempo quando giungeranno qui
quelli che devono passare da Roma in viaggio per Messina, e mi direte quanti sono
Appena giungono lì, mi scriverete dicendomi anche ora d'arrivo qui.
Vedete se trovate libretti per Oratorio Festivo, dalla Salesiana, coi mesi pei bolli.
2/ Ho ricevuto la lettera del Can. Ciccato,
può darsi che questo Canonico venga di questi giorni a dormire qualche sera da voi,
preparategli la camera di Goggi; egli jeri tornò a Roma
3/ Datemi notizie di Don Maurilio, e andate a trovarlo per me,
raccomandategli di curarsi, di curarsi
4/ Io non ho dato affatto disposizioni che alcun cuoco andasse alla Colonia, anzi...-
5 Dite a Don Piana e a tutti che tengano bene bene in ordine e nettezza la Colonia,
pronti ad una visita.
6/ Dite a Piana che io sono contrario al Camerone,
e da parte mia declino su questo e con queste parole declino ogni responsabilità.
Saluto e benedico tutti -
Aspetto notizie della Colonia e di D. Maurilio
aff.mo in G C
Sac. Orione
Io non avrei chiamato roba a D. Pescini;
già ve l'ho detto non bisogna essere seccanti - Sia fatta la volontà di Dio!
ma siete sempre gli stessi.
Vedete, voi domandate per certe inezie, e poi create una impossibilità morale al Superiore
quando si trattasse di vero e grave bisogno.
Aveva promesso a Mgr. Faberi di parlare o scrivere in questi giorni pel terreno
di S. Giovanni. Ora non so come fare, perché ci vuole discrezione.