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 +         Tortona, il 21 Dic. 1920


 Caro do Risi,


 1/ Mando una lettera di qu e alcune bottiglie di vino per il Decano.

Non ho ancora ricevuto da te come si chiami, e metto Fontana, perché mi pare si chiami

così; caso mai fai cambiare la busta e fai scrivere l'indirizzo da un altro,

o faglieli avere da Don Felice o da Don Opezzi [Opessi].

 2/ Scriverò anche a Mgr Maggiordomo.

Mi fa però molto specie il suo atteggiamento freddo, e la proposta da lui fatta di un altro.

 3/ Vedi tu di andargli ad augurare le buone feste e di avvicinarlo con bei modi.

 4/ Cosa c'è di verosimile in quello che il Decano disse

che ti sei tenuto del danaro dato da una Signora per la Chiesa?

 5/ Non è possibile affatto accettare la Parrocchia proposta da Mg.r Licata

 6/ Ti mando una lettera per Sua Eminenza il Card. Ranuzzi.

 7/ Avrà Don Gavina ricevuto un mio espresso,

dove gli dicevo di venire a passare, per intanto, Natale qui e presso le sorelle -

Io ho scritto alle sue Sorelle per confortarle.

Se l'espresso non fosse giunto, Don Gavina parta subito lo stesso e pagagli il viaggio,

e dategli il viatico pel viaggio. Ditegli che si copra, qui fa freddo e umido.

 8/ Va a trovare il Conte Sor Servanzi e portagli i miei augurî e così

da Don Giovanni.

 Fa per l'altare di Don Giovanni tutto quello che tu puoi come fosse dei nostri -

Anche a te, in data di j t jeri ho spedita una lunga lettera

dove ti parlavo del Bolletino parrocchiale, di farlo, servendovi di quello dei Parroci,

e che la pagina parrocchiale la faccia Don Felice.

 Ti parlavo pure di tre chierichetti che avranno un 15 anni,

che potrebbero tenere bene la Chiesa e Sacristia:

sono proposti da D. Cremaschi: dovrebbero dormire nel camerone che fa da magazzino:

tre letti ci possono stare: sono tre bravi figli.

 Attendo risposta per inviarli o no. Solo che poi bisogna curarli non abbandonarli a sè,

perché non abbiamo a perdersi delle vocazioni, che già costano tanto e sono così rare!

 Sarà meglio dal Decano mandare Don Felice, ma in famiglia,

possibilmente quando c'è lui, ma subito, non aspettare alla solita vigilia di Natale:

allora ci dovrai poi andare tu, e così vedo ti accorgi subito che impressione gli ha fatto

Mi raccomando: datemi ascolto: mandagli subito con lettera e bottiglie il Don Felice,

il quale gli dica porti i miei ossequî.

 Riproduco qui quanto Don Cremaschi mi scriveva dei tre Chierici:

«Per servire Messe e scopare a Roma proporrei Gabbarini, Calcante e Campanini Mario

Per ragioni di salute non possono seguir gli altri nello studio.

Credo farà loro bene meno studio, maggior moto e aria più calda.

Un poco di scuola però dovrebbero averla».

 Aspetto ora risposta da te.

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 Quanto alla commissione di Don Adaglio circa il Banco di Roma,

gli dirai che il buono del tesoro ricevuto a Mestre per L. 100.000

non si può riscuotere che dopo il 17 Gennajo

Almeno L.50.000 mila spero poterle fare dare. e che Don Adaglio mi scriva

se va bene così.

 Hai riscosse le L. 600 a S. Michele? Riscuoti che mi bisognano!

Sono giunte Don Cribellati ha spedite quelle circolari ai Parroci della Diocesi

di Noto? Tenete le carte o domande, se ve ne arrivano, e avvertitemi.

 Salutami particolarmente Don Saba.

 Non ti perdere di coraggio: il bene costa fatica,

e non bisogna pretendere di convertire il mondo in 6 giorni o in un anno.

Penetriamo poco per volta  lavoriamo e preghiamo, e poi Iddio benedirà

 Fatti coraggio io prego per te sempre, ma specialmente in questi giorni.

 La lettera del Decano la leggi e poi la chiudi, e la mandi.

 Saluto, conforto e benedico!

 Aff.mo in G. Cr.


          Sac. Orione  d. D. P