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+ [Tortona] 4 Sett.bre [192]2
Anime e Anime !
Caro Don Risi,
1/ Oggi ho mandato Don Fiori ad Alessandria per sollecitare dalla R. Madre Michel
una risposta decisiva: la risposta è che, per quest'anno la Casa resta ancora a noi.
Quindi decido che si apra l'Istituto San Filippo e facilmente ci sarà anche le Vª Elem.re. Fa propaganda.
2/ I Chierici Pudortì [Putortì] e Zuffardi sono ammessi alla Tonsura. Il Ch.co Zuffardi
parta
subito
per San Remo, e vi
riceverà la Tonsura il
10 corr. a
Ventimiglia; -
poi
si dovrà trovare a Roma pel
20 corr. per sostituire Pudortì
[Putortì]
perché
che il 23 riceverà
in Ventimiglia la Tonsura e forse i due Minori.
Siccome il Ch.co Zuffardi mi ha chiesto (e gli ho concesso) di fare dei bagni di mare,
urge venga subito a S. Remo, dove è atteso, così si trova pronto
Entrambi detti Chierici si preparino per l'esame ad Ordines sulla Tonsura e Minori.
3/ Siccome quasi tutti i giovani che provengono da Roma
finiscono che piantano qui dei debiti, e non pagano, così il Fracassi viene accettato
solo a queste tassative condizioni: paghi la pensione mensile di L.130, più l'entrata di L. 50,
e ogni altra spesa (di lavandaja, medico, etc.) e tassa
e abbia corredo e materasso tutto in ordine, come da Programma che mando.
La pensione deve essere pagata, insieme con l'entrata, a trimestre anticipato,
e devono dare in più L. 150, che serviranno di deposito
e a ritornare il ragazzo senz'altro a Roma, quando, dopo 15 giorni che la pensione
è scaduta, non la pagassero sempre e puntualmente a trimestre anticipato.
4/ Io presto sarò a Roma, ma non in questa né nell'altra settimana,
dovendo recarmi prima a Venezia.
5/ Qui c'è Tosi tornato da Lourdes, che mi fa da segretario -
6/ Tratta bene Don Serra, e vedi di usare molta carità con tutti: Dio ti pagherà anche di questo
7/ Quanto alle ripetizioni dei giovani nostri, cioè interni,
vedi intanto che sta a venire Don Fiori che glie la faccia Castegnaro,
dal momento che sono alla Colonia, come spero che saranno ancora, o mandaceli
Dal
20 in avanti ci saranno anche D. Fiori e Do
Zuffardi.
Don Fiori comincia il giorno 8 gli Esercizî alla Casa della Michel, al mio posto, e li finirà il 17,
poi parte subito per Roma.
8/ Alla Colonia manderò Don Montà in ajuto a D. Castegnaro.
Ora mi fai un piacere. Al Manicomio, al posto di Don Segalerba,
ho destinato Don Candido Garbarino. Pare però che Don Segalerba, senza dirmi nulla,
abbia già fatto un accordo con Don Beltrami di stare là, pare, tutti e due: non so bene.
Comunque, tu vai dal Presidente della Deputazione Provinciale, e comunichi a nome mio
che avrei deciso di cambiare il Don Segalerba e di sostituirlo col D. Garbarino,
Sacerdote di molto merito e veramente degno.
Se occorre vai anche a parlare col Direttore o Amministratore del Manicomio:
e
se in Roma non ci fosse il D
Presidente della Dep. Provinciale (ritengo che il Manicomio dipenda
da lui -
comunque, tu vai da Chi esso dipende ) allora comunichi la cosa a Chi lo sostituisce. È cosa urgente.
Attendo risposta qui, e Don Garbarino è pronto -
Vedi se occorresse esporre la cosa per iscritto, e tu la fai a nome mio per iscritto; ma presentati bene.
Se
chiedono il motivo del trasferimento tu gli
dirai
che dopo un periodo di anni si usa nelle Congregazioni cambiare
e, occorrendo, accenna pure che avendo egli una sorella già in una casa di salute,
il Superiore è venuto in questa determinazione quando la Direzione non abbia nulla in contrario -
Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
D. Orione