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[Raccomandata
Al Rev.mo Signore
Il Sig.r Don Roberto Risi
Parroco alla Chiesa di Ognissanti Via Appia Nuova, 126
Quartiere Appio Roma]
[Tortona,] lunedì 25 febbr 1924
Anime e Anime!
Caro Don Risi ,
La grazia e il conforto di N. Signore sia con tutti noi!
Ho ricevuto la tua lettera del 19; ero a Savona, e l'ho trovata qui.
Va bene: sono contento che i due Sacerdoti polacchi vadano a fare del bene
nella loro patria, e la Madonna li conduca e li benedica sempre. Ti prego di leggere loro queste parole. Desidererei però vederli ancora una volta, e quindi affretterò io stesso
la mia venuta a Roma, e poi partiranno subito.
Quindi si tengano sempre pronti. Intanto scrivano subito subito a Don Alessandro che essi
presto presto partiranno; così Don Alessandro starà tranquillo.
2/ A Sua Eminenza il Cardinale Sbarretti scrivo io, oggi o domani, al più tardi.
3/ Ti mando, qui accluse, due lettere. Vedi di prenderle in Domino;
dove i tuoi Confratelli avessero esagerato contro di te, ti chiedo io scusa e perdono
per essi. E dove tu, in Domino, riconoscessi di avere mancato di carità con essi,
- vedi di rimediare, perché sai che una Casa Religiosa la prima cosa di cui ha bisogno
è l'unione dei cuori nella mutua e fraterna carità e concordia.
Tu sii largo nel concedere, pur di mantenere in Casa la bella unione di Gesù
e per l'amore di Gesù Cristo.
Io poi, venendo, vedrò di ajutarti in questo senso. Fatti tutto a tutti, ma specialmente sacrificati per la carità con i tuoi fratelli.
E le cose andranno meglio, andranno con l'amore e non per forza: tutto per amore
e niente per forza. E la benedizione di Dio sarà su di te con te e sulla Parrocchia.
Prega per l'anima mia che è in grandi sofferenze, e N. Signore te ne ricompensi.
Tuo aff.mo in G, Cr, e Maria SS.
Sac. Orione della Div. Provv.za