V007T038 V007P279
[Espresso:
Al Rev.mo Sig.
Sac. Don Roberto Risi
Parroco Chiesa Ognissanti Via Appia Nuova 126 Roma]
Anime e Anime!
Tortona, il 18 Giugno 1926
Caro Don Risi,
Grazia e pace da Nostro Signore!
I Spero domenica mattina giungere a Roma,
- viene con me il figlio del Conte Ravano, giovane di famiglia ricchissima e benefattrice,
- gli fai preparare una camera ben pulita con il letto ben pulito.
II Oggi ho telegrafato a quel Don Loreti Giuseppe che mi venne raccomandato
da
Mgr. Giuseppe Beltrami, (che
il quale Mg.re sta Via dell'Anima 30 Roma (19))
e che ho messo a S. Severino, che "si trovi domani (sabato) a Roma
urgendomi conferire con lui". Per cose gravi bisogna dimetterlo subito.
Giungendo egli prima di me, tu non lo accetterai in Casa. Ma trattalo con carità.
Già
fu scritto da me che sono circa
più di 12 giorni a Mgr. Beltrami
che gli desse altra destinazione; - ora poi pare sia successo qualche cosa di brutto.
- Tu lo mandi (se viene) da Mgr Beltrami, e gli dici che io non sono ancora venuto.
Se ti chiedesse di fermarsi lì o alla Colonia o a S. Anna o a Sette Sale
- fai in modo che non venga ricevuto in nessuna nostra Casa. = Non è più possibile.=
III Giungeranno Domenica Mgr Albera e Mgr. Cribellati.
Sarà giunto il Teol. Botti.
IV Ti mando copia del "Popolo" uscito ora; ne mando copia al Card. Perosi anche.
V
Domani mi (sabato) mi
fermo a Genova.
VI Saluto, conforto e benedico te e tutti
Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Luigi Orione d D Provv.za