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[Al Rev.mo Signore

Sig.r Don Roberto Risi

Parroco della Chiesa di Ognissanti Via Appia Nuova, 126

Quartiere = Appio = Roma (40)]


       Anime e Anime!

       Tortona, il XV Ott. 1926 , ore 20.


 Caro Don Risi,


 Pax Christi! - Ricevo ora tua del 13 corr. Non prima dei Santi gli Esercizî

di D Vincenzo, ma saranno dopo.

 I Scriverò quando e dove Don Vincenzo potrà andare a fare gli Esercizî Sp.li;

ma non te lo toglierò, se prima non potrai avere Don Candido. Non sapevo di tutto codesto giro di cose e persone.

 II Vuol dire che, pel momento, manderò a San Remo un altro,

e poi quando quel Signore di Reggio sarà libero, potrà sempre andarvi lui.

Se è ancora a Roma, assicuralo da parte mia.

 III Qui si aspetta sempre che venga Don Lorenzo col Cardinale.

E bisogna fare l'impossibile.

 IV Tuo nipote Scovenna non è tornato ancora, - se tarderà, gli scriverò,

perché ora le scuole sono cominciate.- Poi ti dirò se dovrai o no scuoterlo,

- credo che di fondo sia buono, ma il Risi fu sempre migliore,

anche fin di prima era già più pio.

 V Sono contento che il Fondo Culto abbia concesso il supplemento di Congrua;

se puoi mandami 2000 lire: mi trovo in grande bisogno. Oggi ho dovuto farmi prestare

L.2000. Forse non si crede, ma io ho vergogna a chiedervi che mi ajutiate.

 VI Con Ballerin abbi una grande pazienza: è buono, ma è sordo e timido,

però è sicurissimo.

 VII Ieri ho disposto che venga a San Giovanni il Ch.co Tessàri, di anni 24,

che ha finito il suo Noviziato a Bra.

Egli dovrebbe fare teologia da Don Candido e ajutare per la Chiesa. È laborioso,

non parla mai, non sarebbe fatto per l'assistenza, - è molto portato per attendere alla Chiesa.

È stimato da Don Cremaschi.

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 Ho pensato che Ladislao ha bisogno di ajuto; - giungerà domani o dopo.

Prendilo, e fagli da padre in Gesù Cristo, - sarà poi un buon prete.

È veneto: fu già un anno a Padova e un altr'anno a Cuneo; - ora bisogna curarlo un po',

e fargli fare la teologia. Ma, come ti dico, è lavoratore assiduo, e non parla mai.

 Vedi che penso anche alla tua Chiesa.

 Sento che verrà Mgr. Ragni, - state attenti che trovi una camera ben pulita,

che poi non abbia da dire in giro e in Alessandria che siamo molto sporchi e disordinati, come disse un altro.

 Prega per me.

 La benedizione della I pietra del Santuario della Guardia sarà sabato 23 corr.,

perché stasera si decise di far venire Sua Eminenza il 22, venerdì.

 Nel pomeriggio di sabato ci sarà la benedizione della e posa della Iª pietra.

- Fa pregare - che, dopo Gesù Cristo (Petra autem erat Christus, dice San Paolo),

la pietra del nuovo Santuario sia la mia vita.

 Ti conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS. tuo



        Don Orione  d. D. P.