V007T045           V007P289



[Espresso

Al M. Rev.do Sig.re

Sig.r Don Risi Roberto

Parroco alla Chiesa di Ognissanti Via Appia Nuova, 126 Roma (40)]


       Anime e Anime!

       Tortona, il 19 Genn 1927


 Caro Don Risi ,


 Grazia e pace da N. Signore!

Deo gratias! - Ricevo la tua con la lieta notizia del concesso padiglione: - Deo Gratias!

 A Roma c'è Don Sterpi: vedete un po' insieme.

 E le Suore Francescane non potrebbero darti loro del terreno?

Ma bisogna che sia sulla strada o poco in dentro: mi raccomando. Il terreno

La villa le Suore la acquistarono con danaro del Vaticano, e si potrà aspettare a pagarlo.

 Domani o dopo vado a parlare alla Michel, e Le proporrò quanto mi scrivi.

E riferirò; ma sono anche pronto a venire.

 Vedete intanto, con Don Sterpi e Don Adaglio, e poi scrivimi.

 Ho mandato Don Sterpi a Roma nel desiderio che si faccia il pagamento delle 72.000

a Sette Sale, per non perdere più quella Casa, dopo tanto lavoro.

 Bisognerà adesso ringraziare subito il Santo Padre e il Card. Vicario,

appena ti risulti davvero la concessione.

Anzi sarà bene che tu vada subito dal Card. Vicario a ringraziarLo anche a nome mio,

ma va subito.- Grande Miglioramento più di quando ero a Roma non c'è,

e la tosse mi continua, ma febbre non ne ho, e posso lavorare benissimo.

 Saluto e conforto tutti in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo


      Sac. Orione  d.D.P.

[nel retro della busta];

 Ho proprio bisogno che Don Sterpi vada dall'Ing.re Chiappetta in Vaticano

 per avere il disegno del Santuario. -