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[Espresso

Al M. Rev.do Don Roberto Risi

Parroco ad Ognissanti Via Appia Nuova, 126 Roma (40)]


Non riletta

       Anime e Anime!

       Tort., il 27 / 9 [1]927


 Caro Don Risi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 I Ho ricevuto tuo espresso e dell'Arciprete Decaroli [De Carolis].

 Oggi Sterpi è a Torino, posdomani sarà a Roma.

Egli è mio procuratore legale; gli giungerà anzi costà la procura da Venezia, per tua norma.

 Non mi persuadono le ragioni per cui le Orsoline vengono via da Sant'Oreste.

Don Sterpi vedrà, sentirà tutto,-e, quando tutto sia combinato, manderò le Suore,-prima no.

Le accompagnerà Suor la Assunta Tersigni, che ora è Suor Maria Pazienza, così vede

anche quelle di Roma, e poi visita quelle di S. Severino Marche nel salire in alta Italia.

 Le Suore per Sant'Oreste sono pronte: per ora ne manderei 4, più una o due maestre.

 Tengo pronti anche documenti e diploma di un'altra Maestra oltre quelli

che già ti ho spediti.

 Il Prelato polacco bisognerà farlo andare dal Papa subito: per tante circostanze

vedi bene che io non posso venire, tanto che anche per l'affare di Sant'Oreste devo mandare

Don Sterpi. - Poi il Mg.re polacco, nel partire per la Polonia passi da Tortona,

che ho bisogno di parlargli.

 Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo tuo


       Sac. Orione  d. D. P.