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+ Anime e Anime!
Tortona, il 22 Dic. 1927
Caro Don Risi,
Grazia e pace da N. Signore!
1/ Ricevo la tua raccomandata con le L.50. - Deo gratias!
Dirò la S. Messa a Natale e farò rispondere.
2/ Ti mando Don Vigo, e spero farà bene: trattalo con fraterna carità
- vedi di affezionarti i tuoi Sacerdoti e personale della Parrocchia, e anche i giovani
e la popolazione: farai 100 volte di più di bene.
Però sono già molto soddisfatto del bene che fai, e della bella festa dell'Immacolata.
- Dio ti conservi e assista!
Ora
xxx che ti mando Don
Vigo ti chiedo un favore: che tu lasci che Don Garbarino
faccia scuola a Pietro, il quale ha già 26 anni, e se potesse un po' presto ricevere gli ordini
potrebbe esserti di molto aiuto perché conosce già l'ambiente ed è giovane serio,
amante della preghiera e del lavoro.
Dillo tu a Don Candido che gli faccia scuola.
2/ Non ti posso esprimere la pena che provo a sentire che Don Sterpi non sta bene:
lo affido a te: fallo visitare da uno specialista di fama: fallo mangiare, che si nutrisca:
fallo riposare: fallo curare.
Verrei io, ma come faccio a lasciare qui?
Aspetto notizie, e, in caso, verrò. Aspetto notizie.
Io resto solo qui a Natale perché mando anche Don Bruno e Marabotto dai loro,
poi partono.
3/ Ti prevengo che il 29 corr. arriveranno costà parecchi ragazzi postulanti
che dovranno essere condotti qui dal Ch.co Don Melomo, che ritornerà da Cassano
dove lo mando in questo Natale per ragioni di famiglia e per far sbrigare fra Gaetano
a venire via, se no non ce la farà.
Fa dare loro ospitalità a S. Filippo: ne verranno 2 da Sant'Oreste, 1 da Fossombrone,
uno dalla Diocesi di Tropea: alcuni dall'Abruzzo.
4/ E ora che hai Don Vigo, puoi scusare senza Don Gil? Lo manderei, in caso,
a Cassano perché, a dirti il vero, non mi so indurre a lasciare là la Madonna sola,
- almeno sino a che quel Vescovo non ci metta altra Comunità. Che ne dici?
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5/ Quest'anno, se Dio ci ajuta, avremo alcuni Sacerdoti novelli: forse 5 o 6 ora.
Gli Ordinati a Dicembre furono 22, tra tonsure e altri ordini, e tra qui e Venezia.
Abbiamo un Diacono e cinque Suddiaconi, - per studî e buono spirito alcuni Suddiaconi
potrebbero, nella fine (a Natale) del 928 essere Sacerdoti, allora ti darò due altri Sacerdoti
e forse tre. - Preghiamo, preghiamo! Tutto dipende dal Signore:
«sine me nihil potestis facere».
6/ Qui il probandato va bene, grazie a Dio; ne avremo 120 e più di Iª Ginn.le
tutta l'ala di fabbricato in alto verso il giardino sono o infermeria o scuole; sono divisi in tre
sezioni: una di vocazioni adulti e due di giovanetti; solo questi passano i 120, poi ci sono
quelli di 2da e di 3ª Ginn.le parte vanno al Dante, parte hanno scuola in Casa, altri 40 circa.
Mando cartolina dei nuovi Chierici.
Ne darai subito una a Don Sterpi, una a Don Fiori, una a Don Opessi, una a Don Orlandi,
tutto subito o, almeno, prima di Natale.
Vi preparerò dei debiti, ma anche vi preparerò degli aiuti morali, dei bravi Chierici
e Sacerdoti. Coraggio in Domino!
Pregano, studiano e stanno contenti e bene di salute.
Solo dall'altro jeri ho messo una stufa nello studio: le scuole sono senza,
(si fa studio anche nelle Scuole e non lo chiedono. Come ti diranno quelli che furono qui,
c'è un'altr'aria nella Casa, ed è cosa consolante assai
Darai questa lettera a Don Sterpi per confortarlo.
A Natale vestirò altri cinque Chierici.
Di' a D Sterpi che Furlani è qui: domani lo manderò a condurre a S. Alberto l'asino
della Div. Provv. che fu comprato (L.700) dagli antichi alunni; servirà per la questua.
Tutte le spese che non vanno in pane non si facciano: ajutatemi per le vocazioni nostre.
La Colonia di Roma non mi dà ajuto. Perché?
Ti preparo anche un personale di Coadiutori.
Prendete pure a Sette Sale Maria Santa; vedete però che poi non spadroneggi.
A Don Sterpi scriverò stasera - ora non posso.
Mando però, intanto, buon Natale a Lui, a te, a Don Candido, a Don Ferretti, Don Fiori,
Don Gil, Don Opessi, Don Melomo, Don Orlandi, Don Moncalieri, Don Segalerba,
ai Chierici, al personale, a tutti.
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Gesù riempisca il vostro cuore di consolazioni e di benedizioni.
Tuo aff.mo in Gesù Cr e nella Madonna SS.
Sac. Orione d. D. Provv.