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Anime e Anime!
Tortona, il 14 / XII [1]929
Caro Risi,
La grazia e la pace di N Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!
Ricevo la gradita tua, e sono lieto di poterti rispondere subito, almeno brevi parole,
poiché sto per partire per Venezia.
Sono molto contento della tua buona decisione, e ne ringrazio la Madonna.
Tu andrai a Villa Moffa, al Noviziato; - ti accludo il biglietto di riduzione
pel viaggio, così hai il 30% di ribasso.
Puoi andare quando vuoi, ma più presto vai, meglio sarà; se i tuoi ti dicono di fare Natale
a Casa, e vedi che ciò non porta danno alla tua anima, fermati pure; - la data alla richiesta
pel viaggio la metti tu il giorno prima della partenza.
Ho ripensato che è meglio che la tessera pel ribasso viaggio te la faccia fare a Voghera
da Don Bruno come credi, cioè secondo la via che vuoi fare. Di nuovo, saluti.
Che se volesse venire ad accompagnarti qualcuno dei tuoi, - allora passa a Voghera
e
fatti fare altra biglietto
richiesta da Don Bruno per te e per chi viene con te.
E se, invece di fare la linea Alessandria- Bra- Bandito, - volete fare più presto,
fatevi
fare due biglietti
richieste, una Voghera - Torino, un'altra Torino - Bandito;
- Bandito è una stazioncina prima di Bra, ma i diretti non fermano.
A Torino si va allo sportello dei biglietti a riduzione, e si fa il biglietto per Bandito.
Dalla Stazione di Bandito alla nostra Villa Moffa ci sono poco più di 10 minuti,
e tutti te la insegneranno.
Se scrivi avanti, tuo cugino ti verrà incontro.
Io avverto Don Cremaschi, il Direttore, che tu già conosci, e che è delle nostre parti,
di Codevilla.
Coraggio, caro mio Risi!
Già avevo pensato di mandati a Villa Moffa: pregherò per te, e verrò a trovarti.
Sta' in guardia che il demonio, specialmente nei primi giorni, ti tenterà:
prega e sta forte e fedele a Dio: sempre raccomandati alla Madonna.
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Quando sei poi colà, farai una confessione generale e andrai dal Parroco
o dal Vice Parroco di Bandito, che sono due santi Sacerdoti.
Mettiti bene, caro figliuolo, ché questa è stata una vera grazia grande
che la Madonna ti ha fatto.
Tu non ti vergognare di me, che ti amo nel Signore come tuo padre e tua madre
e ti ho scritto prima a quel modo, perché Iddio mi diede luce che ho visto tutta la tua vita
davanti a Dio e le tue miserie, e ti ajuterò come un padre e con carità e mano sacerdotale.
Prega per me, e salutami tanto i tuoi. Buone feste a tutti, anche ai genitori di tuo cugino.
Ti conforto tanto nel Signore, - ho molta fiducia che riuscirai bene e prego Gesù
e la Santa Madonna di sempre assisterti e benedirti.
Tuo aff.mo
Sac. Luigi Orione della Divina Provvidenza