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[Tortona] 16 / 12 / 1933/ XII
Caro Don Risi,
Il Signore sia sempre con noi!
Ti mando il Chierico Antonio Maesano; è giovane, ma è serio, pio e lavoratore;
dove fu, fece sempre bene, e spero farà bene anche da Sacrista ad Ognissanti.
Confortatelo però, aiutatelo spiritualmente, e sia trattato da Confratello e non da servo. Carradori dovrà partire subito per Tortona, dove riceverà la tonsura e i Minori
in questi giorni. Poi, prima di partire per la Polonia andrà a visitare suo padre.
Ora non c'è tempo; la tonsura la dovrà ricevere martedì o mercoledì.
È urgente che Don Camilloni vada a Borgonovo Val Tidone, entro la settimana.
A Borgonovo non ho Sacerdote e sono 60 orfani.
Prega Don Fiori di mandarlo a Tortona, il più presto, e di qui andrà a Borgonovo,
ricevute le debite istruzioni.
Dirai a Don Fiori che mi sono visto capitare qui, giorni fa, quell'Assistente borghese
che avevo mandato a Roma; non portò nessuna lettera di Don Fiori; mi disse, che,
passando da Alessandria, pensò di venirsi a far vedere e che, dopo Natale,
ritornerebbe a S. Filippo.
Ripeto, finora Don Fiori nulla mi ha scritto. Se è che non fa, scriva almeno
e subito a lui perché non ritorni, e mi faccia sapere qualche cosa.
Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù Cr. e Maria SS.
Aff.mo tuo
Sac. Luigi Orione d.D.P.