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[Al Rev.mo Don Roberto Risi

Parroco di Ognissanti - Appia Nuova Roma]


        [Tortona, li] 5 febbrajo 1938 XVI

personale


 Caro Don Risi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 Ho ricevuto la tua del 4 corr.; le tue osservazioni vanno bene,

ma bisogna che anche i fanciulli dell'Oratorio festivo parrocchiale non vengano

tutti i giorni, come ho sempre detto e vivamente raccomandato; ma solo nei giorni festivi,

e non più di due dopo pranzi alla settimana, dei quali uno il sabato.

 Da Don Bosco si faceva così: nelle feste e la vigilia delle feste al dopo pranzo,

perché possano confessarsi.

 Fate come vi dico e metteteci gli Assistenti; - non si faccia l'Oratorio quotidiano,

ab assuetis non fit passio, e poi non potete sempre assisterli, e ricaverebbero meno profitto.

Negli altri giorni levate poi le corde del passo volante, solo si mettono il sabato

dopo pranzo e la domenica.

 In assenza di Don Piccinini, c'è Don Di Stefano, mi pare.

 Avverti Don Piccinini che si trovi a Novi per Lunedì, poiché c'è il Visitatore

che va al S. Giorgio.

 Va a sentire che cosa desidera il Vescovo di Noto. Ti ringrazio, e con te tutti,

dei suffragî per Benedetto e delle vostre condoglianze.

 Saluto, conforto e benedico te e tutti.

 In Gesù Cr. e Maria SS.

 Aff.mo tuo


        Sac. G. Luigi Orione  d. D. Provv.