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 +         Tortona, 16 / III - [1]919


G. P. A. M.


a Pagella


 Caro mio figliuolo in Gesù Cristo,


 Ho ricevuto con molto piacere ma anche con dolore le tue lettere,

e prego il Signore di conservarti tutto e sempre suo e per la sua Santa Chiesa, nostra Madre.

 E pregherò sempre per te.

 Lo so che hai da soffrire per la poca corrispondenza di D'Alessandro e Quintiliani,

e della costoro condotta, anch'io sono tanto addolorato.

Preghiamo per essi, e cerchiamo non solo di non ispegnere il lucignolo che fumica,

ma di alimentarlo con l'olio della nostra preghiera, della nostra pazienza,

del nostro buon esempio.

 Oh quanto sono contento di non averli messi alle Scuole pubbliche!

Avrei sempre avuto il rimorso, se fossero poi andati male, di averli esposti al pericolo.

 Ma, se ora essi non corrispondono alla grazia della vocazione,

piangerò sulle loro anime più che padre per la morte dei figli,

ma sarò tranquillo da parte mia di avere fatto per loro quanto ho potuto -

 Ti saluto e ti benedico con molto affetto in Gesù Cristo e Maria SS.

 Tuo aff.mo


          Sac. Orione  d. D. Pr.