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+ Anime e Anime !
Brasile - Minas Geraes -
da Mar de Hespanha, il 27 / XII - XXI
Carissimo Pagella,
Ti ringrazio della tua del 4 Dicembre.
Non ti potrò scrivere a lungo, ma ti dirò che gradisco essere informato di frequente
sull'andamento di codesta Casa, tanto cara al cuore di tutti della Congregazione.
Sapevo già della morte del nostro fratello Don Jatì come pure di Pietrino,
e tutti abbiamo suffragate le Loro Anime e continuiamo a pregare particolarmente per essi
ogni giorno nelle orazioni fatte in comune.
Il Sangue divino di N. Signore Gesù Cristo, il cui merito è infinito,
dia efficacia ai nostri poveri suffragi!
Soffro molto per la morte di Don Jatì; egli era un santo religioso e preparato a morire.
Certo pregherà per noi, e così Pietrino, povero e caro Pietrino!
Ti sono molto grato delle visite che farai, anche a nome mio, al carissimo Mincarelli,
al quale dirai che non lascio passar giorno senza molto pensare e pregare per lui
E, insieme con me, lo ricordano e per lui pregano tutti gli altri fratelli di qui.
Se
Vedi di avere di Carmine una fotografia o più fotografie,
specialmente vestito da Chierico, e anche da soldato se egli ne avesse.
Se non ci fosse di lui fotografia alcuna,
vi prego di farlo fotografare in abito da Chierico, al più presto.
Ed ora rispondo brevemente alla parte della tua che riguarda te stesso,
e alla chiusa di essa che tocca di qualcun altro.
Caro Pagella, io ti dico di rialzare l'animo tuo in Gesù Cristo, nostro Redentore
e
Padre d e Padre
e Padre delle nostre anime;
noi abbiamo per Protettore e per Padre Iddio, e Gesù Cristo, nostro Signore e Dio,
che, con l'ajuto della grazia, serviamo giorno e notte, ed Egli veglia sopra di noi,
e vuole che abbiamo confidenza grande e veramente filiale in Lui, e grande coraggio
e magnanimità nel servirlo e una fede ampia com'è ampia la Divina Provvidenza.
Continua a vivere allegro di esserti dato tutto al Signore,
e sta nelle mani di Don Cremaschi, e cerca di purificare e santificare sempre più l'anima tua.
E ajuta quanto più puoi con la parola e con l'esempio, i tuoi fratelli e il Ch.co Sparpaglione.
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Io soffro un po' di mal di cuore, e cerco di tenermi sempre pronto.
Se nostro Signore mi dà vita, ritornerò in Aprile, quando abbia messo a posto tutto qui
e in Argentina, dove spero ritornare verso la fine di Gennajo.
Iddio ti benedica in eterno, o figlio mio,
e la SS. Vergine ti faccia sempre più amare le tribolazioni e i patimenti,
perché il patire è la via che ci conduce al Paradiso, quella per cui vi sono andati i Santi -
In te saluto e benedico tutti in Gesù Cristo e Maria SS.
Tuo
Sac. Orione d D P